Tutto o Niente
Data: 24/10/2017,
Categorie:
Etero
Autore: Brandon Sullivan, Fonte: RaccontiMilu
Ho conosciuto Tiziana ad una fiera di lavoro. Una donna di 39 anni, sposata, molto in forma. Siamo andati a cena (eravamo nello stesso hotel) in gruppo, ma quando ho visto che mi guardava le ho passato un biglietto col mio numero di telefono. Dopo un po� mi è arrivato un sms con il numero della stanza. Sono entrato e l�ho trovata nuda sul letto. Abbiamo scopato benissimo. Ho trovato una donna veramente brava e vogliosa. Voleva solo sesso e gliene ho dato quanto più ho potuto. Siamo rimasti in contatto e recentemente le ho scritto se le andava di vederci, perché sarei stato nella sua città con un mio collega. Le ho chiesto se aveva un�amica per lui (allegando una sua foto), e quando l�ha visto si è dichiarata certa di trovarla. Mario è un bel ragazzo moro e aitante, più giovane di me e di lei di una decina d�anni.La sera di venerdì ci diamo appuntamento in un ristorante scelto da lei. Io non vedevo l�ora di portarmela di nuovo in camera. Mario con la sua lo vedevo bene, ma lei sfortunatamente ha avuto un problema con il figlio piccolo, ed è dovuta scappare a casa. Mario c'è rimasto parecchio male, e a me è dispiaciuto davvero molto.Lì per lì però, mi viene un idea:�Aspetta un attimo� Ti va di fare una cosa tipo �tutto o niente?� �Cioè?��La mia me la porto in camera, la preparo, e poi arrivi pure tu e ce la scopiamo in due� O, se non ci sta pazienza. Ci stai?� �Cazzo... dai, proviamo� Al più facciamo una figura di merda... soprattutto ...
... tu�. Tornammo in albergo. Io e Tiziana salutammo Mario che salì prima di noi. �Poveraccio il Marione però� Mi spiace per lui...��Ma davvero� La mia amica, guarda, dispiaciutissima, anche perché si capiva che lui le andava al sangue��Eh, Mario è davvero bello� E sembrerebbe abbia anche altre virtù���Ma dai?�� Scusa, ma secondo te perché noi lo chiameremmo 'Marione' allora?��Apperò... è per �quello�?�. Una volta in camera ci spogliammo subito e ci stendemmo sul letto. Mi dedicai a lei toccandole e leccandole la figa, facendola eccitare moltissimo. Poi cominciai a farmi fare un pompino, continuando a sgrillettarla. Miagolava di piacere e venne, abbastanza rumorosamente perché Mario (che stava dietro la porta) sentisse, decidendo così di entrare. Lei non si accorse di lui fino a quando non le tocco il culo. Emise un urletto di spavento e si strinse a me come per proteggersi.�E dai Tizzy� Non mi sembrava giusto lasciarlo solo� Consideralo come un vibratore umano�, Mario si cavò i calzoni, facendo vedere a Tiziana che il suo '�one� era davvero giustificato.�Ma io non posso! Ma siete matti� Ma dico!��E va beh... senti, ti capiamo� Però allora per solidarietà non facciamo niente ok? Senno che amico sarei, scusa?�. Lei rimase interdetta. Mi andai a sistemare in piedi accanto a Mario, e ci trovammo nudi, in piedi e coi cazzi in mano, davanti a lei, che stava ancora sul letto, e passava con lo sguardo da un cazzo all�altro.�Ma no� dai ragazzi, insomma� come faccio?�. La presi ...