Una nuova avventura
Data: 16/07/2019,
Categorie:
Etero
Dominazione / BDSM
Autore: aphrodite75
... abbassò le mutandine fino alle ginocchia.�Sei lucida,la tua fica brilla sotto la luce del sole�Con due dita allargò le grandi labbra scoprendo il clitoride gonfio e in fiamme,soffiò delicatamente mandandomi in estasi. Volevo chiedergli di toccarmi ma rimasi in silenzio.Lasciò andare le mia grandi labbra e mi slacciò il reggiseno scoprendo i miei seni pieni,con due punte aguzze al centro. Prese un capezzolo tra le dita e iniziò a sfregarlo delicatamente. Fitte di desiderio mi percorrevano da capo a piedi,intensificandosi tra le gambe. Mi sembrava che il clitoride fosse sul punto di scoppiare,lo sentivo pulsare,lo sentivo bruciare. Strinse forte il capezzolo facendomi urlare di nuovo,poi prese anche l�altro e gli dedicò la stessa attenzione. Stringeva,tirava,pizzicava senza sosta regalandomi fitte di dolore intense che si riflettevano in fiotti caldi tra le mie cosce. Ormai ero un lago. Ansimavo senza ritegno,mi contorcevo per quello che potevo.Lui implacabile continuava stringendo un po� di più ogni volta,poi sostituì le sue dita con la bocca,iniziando a leccare il capezzolo dolorante. Bruciava così tanto che iniziai a gemere forte,usava la punta della lingua indurendola per aumentare il mio tormento,la muoveva su e giù spostando il capezzolo. Poi iniziò a succhiare,forte. Prima solo il capezzolo poi tutto il seno tirando con forza come si stesse abbeverando da una fonte che lo teneva in vita. Era famelico,eccitato e padrone del mio corpo.Mi lasciò andare ...
... all�improvviso,sganciò le cinghie che mi tenevano le caviglie e mi sfilò gli slip. Riagganciò le caviglie un po� più in basso aprendomi ancora di più. Prese il frustino e iniziò ad accarezzarmi.�Adesso ti darò cinque colpi sul clitoride. Al quinto voglio che tu venga. Intesi?�Feci si con la testa ma lui mi guardò severamente.�Si,Signore�Mi preparai a quel momento,mi concentrai,ero pronta,probabilmente sarebbe bastato che continuasse a succhiarmi i capezzoli per farmi venire.Iniziò a colpirmi,uno,due ,tre,quattro,cinque.Sentii un piacere devastante colpirmi e gridai con tutto il fiato che mi era rimasto. Sentivo le ondate dell�orgasmo travolgermi potenti,sentivo il clitoride rilasciare tutto il piacere che aveva accumulato.La mano di Alessandro era posata,aperta,sul mio ventre e premeva appena per dichiarare ancora una volta chi comandava,anche in quel momento. Soprattutto in quel momento.Durò un�eternità,mi sconquassò completamente,mi invase e mi lasciò vuota.Aprii gli occhi e incontrai i suoi che mi guardavano attenti.�In genere voglio che le mie sottomesse mi guardino mentre vengono. Questa è stata un�eccezione��Si Signore,grazie�Lo guardai riconoscente perché durante le nostre chiacchierate mi aveva detto che non gli piaceva sgarrare mai.Mi slacciò le altre cinghie e mi aiutò ad alzarmi,mi fece girare e mi piegò a novanta gradi con la pancia sulla panca. Mi prese le braccia e me le portò dietro la schiena dove le fissò con una fascia.�Ora metto il preservativo e ti fotto. Ho una gran ...