-
Una nuova avventura
Data: 16/07/2019, Categorie: Etero Dominazione / BDSM Autore: aphrodite75
... sapere se deciderò di prenderti come mia sottomessa. Pensi che ti imbarazzerebbe farti vedere nuda?��Non mi sono mai vergognata del mio corpo,sono a mio agio nuda ma va bene iniziare come hai detto.�Dieci minuti dopo ero seduta sulla panca e osservavo Alessandro muoversi nella stanza e prendere un frustino argentato da un cassetto. Venne di fronte a me e mi disse quello che stava per farmi e mi diede istruzioni. Iniziò così la mia sessione con lui.Mi sdraiai con la schiena sulla panca,allargai le gambe e lui me le legò con delle spesse cinghie di cuoio. Strette,molto strette. Prese le mie braccia e le allungò sopra la mia testa,legandomi anche i polsi. Mise due cinghie anche all�altezza delle ginocchia fino a farmi spalancare completamente le gambe. Ero totalmente vulnerabile e assolutamente pronta per lui.La punta piatta del frustino iniziò ad accarezzarmi l�interno coscia e io già sentivo che mi stavo bagnando. Portavo slip verde smeraldo e di lì a poco si sarebbe accorto di quello che mi stava succedendo. Osservavo il frustino muoversi elegantemente quando una serie di cinque colpi secchi mi morsero la tenera carne delle cosce. Gridai più per la sorpresa che per il dolore e chiusi gli occhi regolarizzando il respiro. Su di me si abbatterono altri colpi che non contai perché ero persa nell�estasi del momento,più mi colpiva,più urlavo o mugolavo,più mi diceva che ero brava e più la mia fica si bagnava. I miei capezzoli premevano dolorosamente sotto il reggiseno e io avevo ...
... una gran voglia che me li succhiasse con forza.�Bene,sei bravissima.La tua carne si colora di un bellissimo viola ogni volta che la colpisco,i tuoi gemiti me lo hanno fatto diventare duro. Se tu fossi mia probabilmente ti darei subito un bel premio.Alzai la testa di scatto e ancora ansimante dissi�Fallo. Se vuoi farlo ti do il mio permesso. Fallo,ti prego�Abbassò il frustino e iniziò ad accarezzarmi le mutandine all�altezza della fessura bagnata,era pensieroso ma continuava a muoversi su e giù facendomi impazzire.Ansimavo e cercavo di muovermi per andare incontro alle sue dita. Volevo che mi strappasse le mutandine e mi penetrasse con le sue dita,ne volevo due anzi tre dentro di me. Volevo che mi stantuffasse fino a farmi venire urlando. Infilò delicatamente un dito sotto lo slip e accarezzò la pelle nuda e umida,si leccò le labbra e mi accarezzò il clitoride. Un piccolo grido uscì dalle mie labbra immediatamente prima che lui togliesse la mano e la portasse sulla mia bocca.�Senti,questo è il succo che stai versando per me. Senti che odore di femmina ed eccitazione. Sono queste le cose che mi fanno impazzire,una donna legata che geme e mi regala questi umori deliziosi. Apri la bocca e succhia via tutto dal mio dito�Obbedii immediatamente succhiando avidamente,sentendo il mio sapore mischiato all�odore della sua pelle. Mi fermò stringendomi le guance ed avvicinandosi al mio viso minaccioso�Non è il mio cazzo,non eccitarti troppo��Si�Signore� Sorrise compiaciuto e mi ...