peterpan
Data: 17/07/2019,
Categorie:
Etero
Autore: kate
Pensiero felice Ore 13 aperitivo al volo� sei il mio cruccio Sms: ti aspetto nudo a casa ? Sms : corro ho un �gheisho� tutto per me! Di corsa mi vesto, ed infilo il vestito che gli piace tanto, quello da gitana, gonna larga con mille disegni e una cintura che sembra quella della danza del ventre, sopra un top stretto che mette in mostra la mia quarta di seno e chiusa da laccetti che si possono slacciare in un lampo. Infilo il perizoma che mi sono comprata per lui, fascia di pizzo nera e filo di perle a cingere la mia natura. La infilo e già inizio a bagnarmi, non so se per i pensieri che sto facendo o per le perle che mi si infilano tra le labbra della figa e sfiorano il clitoride con una insistente costanza. Sono pronta, sono depilata come vuole lui, glabra oscenamente esposta e sempre più bagnata, anche il buchino viene solleticato e so quanto gli piace torturami lì. Guido come drogata fino a casa sua, non ricordo nemmeno la strada, i miei capezzoli mi fanno male, sotto sudo e mi bagno� mi troverà un lago ..le perle continuano il loro lavoro. Suono impaziente 3 volte, salgo � mi apre .. splendido, un kimono azzurro dove intravedo già la sua erezione. Sopresa: mi benda sulla porta e mi accompagna nella stanza, profumata di opium . mi siede sul divano e si allontana . Torna con un vino dolce che mi fa bere e piano mi accarezza sopra i vestiti. Mi dice di aprire i laccetti del corpetto ed esce il mio reggiseno di pizzo � sfiora i miei capezzoli con una piuma ed io sobbalzo ...
... � Mi ordina di alzare la gonna ed allargare le gambe vuole vedere se ho fatto quello che mi ha chiesto � non immagina il mio regalo le perle luccicano dei miei umori sulla patata tutta depilata lucida e profumata di muschio Mi porta sul letto e mi dice quanto gli piaccio, mi spoglia tutta lasciandomi solo con fila di perle.. mi dice di aprire le gambe perché vuole vedere la mia eccitazione ed io eseguo, mi sento oscenamente porca ..essere guardata nella mia intimità senza poter vedere. Sono nuda, bagnata, inizia il calvario � gocce profumate cadono sulla mia schiena e scendono lente fino all�incavo. Sospiro vorrei di più, apro le gambe, il fuoco mi divora e le perle continuano a strofinare il mio clitoride. Peterpan (così lo chiamo) lo sa, inizia a spalmare le gocce sparse sui glutei si ferma li apre e guarda si avvicina, respira come un animale che sente la preda pregustando il sapore della sua conquista e soffia sul mio fuoco� per poco non vengo, un brivido mi corre sulla pelle. Mi gira e ricomincia con la tortura, gocce sui miei capezzoli dritti, sul mio ombellico, sull�incavo del mio collo, apro le labbra .. mi manca l�aria, apro le gambe e lui continua gocce sui miei piedi sulle mie caviglie che mi bacia piano e lentamente risale.Inizia un massaggio lento, sui seni circolare sul ventre, spinge sul pube glabro e tira le perle facendomi sospirare di nuovo. Non resisto, lo imploro di riempirmi .. ma nulla . mi dice di aprire le labbra e mi sfiora con un bacio. La piuma mi ...