1. Legati da una corda d'oro


    Data: 18/07/2019, Categorie: Etero Cuckold Autoerotismo Sensazioni Autore: iprimipassi, Fonte: RaccontiMilu

    ... Volevo solo parlare un po��.�E si, sai, sono a un pranzo in famiglia, vorrei evitare di passare per maleducata restando troppo al telefono�.�Io invece ero sul mio letto, sul nostro letto� e pensavo a te�.�Cosa intendi?�.�Ho appena fatto una doccia. Ora sono sdraiato, con indosso solo l�accappatoio. Ma non l�ho legato, sai? E quindi tende a scivolare di lato�.Melinda avvertì la sua bocca seccarsi. Schiarendosi la voce, allungò la mano tremante verso il bicchiere d�acqua davanti a sé.Fabrizio continuò imperterrito. �Pensavo a te, all�ultima volta che ho avuto il tuo corpo nudo sotto di me. Ai tuoi rantoli, ai tuoi gemiti, alle tue urla di piacere. E non ho potuto fare a meno di avere un�erezione�.Melinda replicò con voce spezzata. �Ma ti sembra il caso di parlare di questo ora��. In un attimo di lucidità, continuò la frase in maniera meno ambigua: �Insomma, parlare di lavoro anche di domenica, dai�.�Sei eccitata, vero? Lo percepisco dalla tua voce. Sai che lo sto massaggiando come fai tu? Lo tengo blandamente nella mano, facendola scorrere lentamente su e giù�.Melinda si agitò appena sulla sedia, come a voler trovare una seduta più comoda. Sentiva il respiro accelerare, ma tentava di controllarlo.�Ora è duro come piace a te. A quest�ora l�avresti già preso in bocca, tenendolo dalla base e leccando tutta l�asta. Dio, quanto adoro i tuoi pompini. Solo a pensarci, quasi mi scoppia tra le mani�.Melinda non poté trattenersi dall�emettere un sospiro. Quando il suo compagno la ...
    ... guardò, alzò gli occhi al cielo, fingendo si fosse trattato di un�espressione di disappunto. Sentiva l�eccitazione montare dentro di sé ed era terribilmente frustrata dal non poterla esprimere.Fabrizio, però, non smetteva di torturarla: �Ho accelerato un po�. Sono troppo eccitato per continuare in maniera lenta. Sento le vene in rilievo sfregarmi sul palmo della mano. E non ti dico il glande com�è gonfio. Anche il solo pensiero di te mi eccita da impazzire�.Melinda sentiva le sue guance quasi prendere fuoco. I capezzoli iniziavano a dolerle e, tra le sue gambe, il frutto della sua eccitazione aveva cominciato ad inumidirle gli slip. D�istinto serrò le cosce, avvertendo ancora di più la sensazione di calore e di bagnato nel suo basso ventre.�Vorresti toccarti anche tu, vero? Stai morendo dalla voglia di infilarti una mano tra le gambe e darti piacere. Sei eccitata almeno quanto me, ho ragione?�.Seppur con la voce rotta dall�emozione, Melinda non resistette alla tentazione di rispondere: �Si, è proprio così�.A quelle parole, la donna avvertì Fabrizio aumentare sensibilmente la velocità della sua masturbazione e il suo respiro crescere. Sentiva distintamente il pene dell�uomo sbattergli contro il palmo della mano, e lo immaginava durissimo, come già tante volte l�aveva visto. Sfregò vigorosamente le gambe, al pensiero di quel grosso membro che la riempiva completamente, entrando e uscendo da lei a velocità folle. Si vedeva sdraiata sul letto del suo amante, oscenamente allagata e ...