INDEGNAMENTE TU...
Data: 18/07/2019,
Categorie:
Etero
Autore: BIMBA79
... te mi dilania fino alle viscere, ed è questo quello che vuoi da me, vuoi portarmi su di te, e poi lasciarmi cadere nel vuoto, nel mio inferno che brucia, maledetta bestia, solo per te.�Dammi il tuo cazzo� imploro con un filo di voce, sulle tue labbra.La tua risposta è una smorfia che ti dona un'espressione malefica, mi fai venire i brividi, mi fai sentire una sgualdrina indegna di te. Vorrei sentirti ammettere che non puoi più sottrarti alle mie suppliche, ma taci, mentre mi togli il respiro affondando la tua lingua tra le mie labbra, ancora una volta, saliva e morsi, lottano le nostre lingue affamate l'una dell'altra."Prenditi tutto di me, fino a lasciarmi agonizzante ai tuoi piedi" vorrei sussurrarti sulle labbra ora, ripensare a quante volte, piagnucolando, in questi mesi ti ho ripetuto questa frase, mi fa imprecare. Con la tua lingua che mi riempie la bocca, levi le tue sudicie mani dal mio corpo e senza interrompere quel contatto amorale tra noi, ti fai scivolare i pantaloni lungo le gambe, ansimi sulle mie labbra aperte, e io con te, mentre scosti l'elastico degli slip e impugni quella dannata meraviglia, incontenibile il mio piacere, la voglia di essere toccata da quelle stesse dita mi pulsa fin dentro alla testa.Mi stringi, senza dosare la forza, le guance con l'altra mano, come a voler impedirmi di scivolarti tra le gambe, braccandomi quasi, atterrita dal tuo comportamento, il mio primo istinto sarebbe quello di insultarti per poi succhiarti il cazzo ...
... fino a farti implorare di smettere, sei maledetto, me lo neghi, sei un Bastardo e godi nel vedermi impazzire di voglia per te.Mi libero dalla tua morsa quasi aggredendoti e affamata della carne turgida che imponente svetta tra le tue dita, mi lascio trascinare dalla mia voglia d'assaggiare l'oggetto dei miei sogni più immorali.Mordo le tue dita, ancora strette attorno al tuo cazzo, voglio che le allontani, voglio il tuo cazzo tutto per me.Sfioro appena la tua pelle.Con l'altra mano mi accarezzi lievemente la schiena, disegnando linee astratte, mi confonde il tuo essere dolce e perfido nello stesso istante.Mi tratti come se fossi un animale da tranquillizzare, un animale selvatico da addomesticare.Investo la tua pelle turgida che profuma di ogni mio peccato, affamata e esausta da quella attesa, ma ancora una volta sei tu a condurre i giochi, in una danza perversa mi bagni le labbra e il mento con la tua voglia liquida, con quelle dolcissime gocce che tradiscono il tuo piacere, mi stai usando, stai torturando il mio bisogno di te, sei un uomo infido e io non so resisterti.Assecondo arresa ogni tuo volere, lasciami il tuo odore addosso, penso, sporcami di te, lasciami segni sulla pelle, segni indelebili, come a voler marchiare con il tuo immondo essere la mia carne, rivendica la mia appartenenza a te portami a suppliccare, ti prego, ancora una volta.L'abitacolo dell'auto si riempie dei nostri gemiti, dei miei pietosi lamenti, dei nostri odori, un afrore squisito che sa di sesso. Mi ...