1. Femme fatale


    Data: 19/07/2019, Categorie: Sensazioni Dominazione / BDSM Etero Autore: Charmel Roses, Fonte: RaccontiMilu

    Lasciò scorrere il vestito che poco dopo scavalcò, restando nuda nella penombra della stanza, con solo le scarpe nere e lucide che brillavano accompagnando la melodia squillante dei suoi passi.Prese il soffice plaid bianco che ricordava quasi una pelliccia e si ricoprì, come se improvvisamente si fosse accorta di me e fosse riaffiorato qualche barlume di vergine pudica e casta che nasconde la propria nudità.Mi fissò a lungo così, tradendo la malizia lasciva dei suoi intenti, mi scrutava nel buio rischiarato appena dalla abat-jour, schiudendo le labbra carnose e lucide ancora di rossetto.�Sei mio, ricordi?� disse, facendo cenno di avvicinarmi.Forse era stato un po� un azzardo il mio, ma come biasimarmi, non c�era nulla che io potessi fare per tenere a bada il mio desiderio di lei.Nella folla anonima del locale in cui la incontrai, le bastò un unico, fugace sguardo ammiccante perché tutto si dissolvesse all�improvviso.Era giovane, ma conosceva perfettamente l�arte della seduzione, come se il suo fosse un talento innato, che si accompagnava alla consapevolezza di possedere un fascino a cui nessuno poteva resistere.�Vuoi scoparmi, vero?�.Con una grazia disarmante era capace di passare da uno sguardo ammiccante ed appena accennato da femme fatale, alla più esplicita volgarità da lolita, facendo sì che il suo interlocutore si sentisse totalmente spiazzato.Feci del mio meglio per essere brillante ed affascinarla, ma proprio quando sembrava pronta a cedere e a lasciarsi ...
    ... conquistare, con una semplice parola riprendeva il controllo e ci si sentiva nudi davanti a lei, nella carezza affilata dei suoi occhi che come una lama entravano nella carne in cerca del sangue della passione che era in grado di suscitare.�E sentiamo, cosa sei disposto a fare pur di scoparmi?� mi chiese, fissandomi attentamente, come per cogliere ogni mio piccolo movimento e in esso anche le mie risposte taciute.�No, non sono una puttana, ma se devo farmi scopare voglio sapere di essere desiderata quanto merito, non sono una qualsiasi, non puoi certo aspettarti di rimorchiarmi e portarmi a letto come faresti con una qualunque�.Restammo in silenzio alcuni istanti, mentre lei sorseggiava il suo cocktail e sembrava quasi essersi dimenticata della mia presenza.�Allora?� disse puntando nuovamente i suoi occhi scuri e profondi su di me.�Qualsiasi cosa tu voglia�.�Qualsiasi cosa? Risposta scontata, eppure nessuno ha mai risposto così, mi hanno offerto ville e diamanti, ma nessuno mi ha offerto qualsiasi cosa io voglia� ne sei certo?�Solo allora cominciai a rendermi conto del peso di quelle parole dette con molta leggerezza, ma non seppi rimangiarmele, neanche scorgendo il suo sorriso compiaciuto e a tratti molto preoccupante.�Bene, questo vuol dire che ora sei mio� paga il conto e portami a casa�Davanti alla sua nudità, mentre bevevo ogni centimetro della sua pelle morbida e vellutata con il mio sguardo eccitato, sentii che la mia risposta era stata l�unica possibile.Quando le fui vicino ...
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