191 - Manuele si scopa e incula di brutto il figlio e poi la madre
Data: 20/07/2019,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Incesti
Gay / Bisex
Autore: ombrachecammina
... fra di noi e li impugno entrambi, comincio una sega doppia. La sua bocca si avvicina alla mia ed io rispondo con trasporto al bacio, lo faccio come se fosse una cosa del tutto naturale. Ci baciamo con la lingua, sono preso dalla voluttà, la libidine mi sta divorando, il mio cervello non connette più, mi rendo conto d�aver ormai perso il controllo�.�Uummhhh Manuele, mi piaci un casinooo��Fabri, Fabri, cosa stiamo facendo?? Io non sono gay, non lo sono mai stato�.��Nemmeno io, ma mi piaci, mi piaci tanto��Sento la bufera che imperversa fuori dalla finestra e che pare voglia isolarci dal resto del mondo. La sensazione che tutta quella neve venga giù apposta per coprire i nostri gemiti ed i sussurri sensuali che produciamo con le nostre bocche ansimanti e dedite a baci e succhiamenti vari.Ritorno a baciarlo, a cercare la sua lingua con la mia. I suoi lunghi capelli biondi, ricadono sul guanciale dolcemente; scendo a baciargli e succhiargli il collo e spio con lo sguardo le sue reazioni, vedo i suoi occhi azzurri come il cielo, persi nella voluttà, essi si aprono a guardare ciò che gli sto facendo, poi si chiudono come assorbiti dal vortice della passione.La mia mano sfiorando la sua pelle bianchissima, esplora il suo giovane ed esile corpo. Quel corpo che mi fa impazzire e che sembra svanire a confronto con il mio. Non avrei mai pensato di trovare così eccitante l'accarezzare il fisico di un tenero maschio. Eppure, quello che in fondo per me è uno sconosciuto, ha invece su di me ...
... un grande ed incontrollabile potere.Scendo a baciargli i pettorali appena accennati, mentre le mie mani instancabili, approdano sempre più giù, fino a tastare la sua lunga e durissima mazza. Ho l�impressione di stringere nel pugno il mio, in effetti sento tra le dita, la stessa forma e la stessa consistenza, solo la peluria e di molto diversa, la mia è meno setosa, più spessa ed ispida, mentre la sua è rada e pare essere nel contempo più fluente e morbida.Sento tra le mie mani avide, la sua eccitazione diventare sempre più turgida e vibrante. Ad ogni bacio sul suo petto lui geme di piacere e ad ogni tocco la sua schiena si inarca sempre di più. La mia mente ormai è offuscata dalla beatitudine, voglio fortemente averlo ad ogni costo, possederlo con passione e farlo godere fino in fondo. Scivolo giù con la bocca verso la sua virilità accesa, inizio a baciarla in tutta la sua lunghezza, dolcemente, lentamente. Il suo bacino spinto verso l�alto tenta di farmi arrivare il pene contro la bocca. Sfioro le palle con la lingua, poi gli allargo le gambe e gliele porto contro il petto. La mia lingua saetta contro il suo implume sfintere, un gusto amarognolo arriva alle mie papille gustative.Passo la lingua sulla rosetta grinzosa, ci giro attorno a lungo prima di lambire il centro del suo forellino anale.Lui vibra ad ogni contatto, contraendo i muscoli del suo corpo. Lo sento gemere e constato che il suo cazzo nella mia mano è duro come la pietra. Gli lascio le gambe e mi faccio spazio ...