Notte di Halloween
Data: 22/07/2019,
Categorie:
Etero
Autore: Scarlett
... continuano a procurarmi brividi... i suoi baci, umidi mi percorrono ogni centimetro di pelle.. il tempo si dilata... lo spazio non esiste più... la voglia di lui esplode... voglia di averlo dentro....voglia di farmi riempire... Il sedile si reclina in un attimo... non ci viene neanche il pensiero che possa vederci qualcuno: la città è troppo indaffarata a festeggiare, per curarsi di noi, che bassi, nel buio dell�auto, respiriamo la magia di questo incontro inaspettato... Quando mi penetra di colpo mi sento invadere dal suo membro che mi apre completamente... un grido soffocato dai suoi baci è la reazione ai colpi energici, che tuttavia per me non lo sono mai abbastanza... ....non mi basta... ancora, ancora... alzo il bacino per andargli incontro, ogni volta che mi sferra un affondo.... ...movimenti inconsulti che io stessa tendo ad accelerare sempre di più... attimi in cui siamo sospesi tra passato e futuro.... poi.... tutto si ferma all�improvviso ...e un nuovo, stavolta devastante, orgasmo mi esplode tra le viscere... mi sembra di espellere chissà che con le mie contrazioni... il respiro diventa un rantolo... Lui si solleva e ritorna a sedere sul suo sedile. � Adesso tocca a te! Fammi vedere cosa sai fare!!� Per un attimo non capisco...poi il suo bastone ancora duro e teso mi ricorda che lui non ha ancora goduto.... Mi prende per i capelli e , senza tanti complimenti, mi posiziona la faccia sul suo cazzo: è bagnatissimo, sa di me, sa del mio orgasmo.... lo lecco sull�asta, ...
... poi in punta, mi accingo a dare il meglio di me... ... non faccio per dire, ma nell�arte del pompino me la cavo bene, dicono.. Ma lui non è in grado di apprezzare le mie raffinatezze... forse ha aspettato troppo e ha voglia di venire... Con la mano sulla nuca mi schiaccia giù: �Succhiamelo troia! Infilalo tutto in bocca, senza tante cerimonie... ho voglia di sborrarti in bocca fin da quando ti ho vista comparire sulle scale con questa gonna sfrangiata che faceva intravedere la figa...ti ho fatta godere... adesso non farmi più aspettare!� Con un colpo me lo ritrovo completamente in gola...quasi soffoco.. la poesia della serata pare scomparsa: il metronotte ha scoperto le batterie.... tutte le carezze... i baci...voleva solo fottermi... e l�avrebbe fatto nel nostro condominio, se avesse potuto... Eppure questi pensieri, un po� amari , tornano ad eccitarmi, mentre glielo succhio con avidità, con forza... con rabbia, quasi... mentre lo guardo da sotto in su... mentre gli accarezzo le palle...gliele strizzo quasi... � Allora, ti decidi a venire, stronzo? Dov�è tutta la tua fretta ora?�penso . Quasi in risposta alla mia muta domanda, vengo investita sul viso da un fiotto caldo.. e poi un altro...e un altro ancora che cerco di far entrare in bocca .... La mia guardia giurata è accasciata sul sedile: ha dato tutto ormai.... e io sono tutta impiastricciata del suo seme... cerco di ripulirmi alla bell�e meglio... � Stai benissimo così, si addice al tuo costume e al tuo trucco dark quel ...