Diario cap. 1
Data: 24/07/2019,
Categorie:
Etero
Autore: nuove_esperienze
... tuo amico sarà soddisfatto, Michela è bravissima in quello.In pratica senza dire nulla stavamo parlando della capacità di fare pompini della sua amica al mio collega, o almeno mi sembrava stessimo parlando della stessa cosa. E ormai che eravamo in argomento commentai:Sono fortune!Cosa?Certe abilità!Fortune di lei o lui?Sciocchina. Non farmi fare strani pensieri�Se ti sbrighi e torni là e li ritrovi magari ci scappa che fa contento anche te.Questo avrebbe dovuto chiudere l� argomento, mi sembrava evidentemente una battuta fatta per farmi intendere che non era una che faceva pompini al primo conosciuto in un bar.In effetti non lo pensavo. Non mi interessano i pompini della tua amica!Ah no?No.E cosa ti interessa allora? Continuare a guardarmi di nascosto le tette?Qui mi sarei fermato, se non avessi pensato tante volte al possedere per la prima volta una donna di nuovo dopo tanti anni si sarebbe chiusa lì, con quella frase provocatoria sì, ma detta come un rimprovero.Per il poco che si vede, è un bel guardare.ScemoNon è colpa mia se lo sguardo cade lì� prima in auto non c� erano molte alternative!Quindi mi guardavi le tette per noia? Perché non avevi altre cose più interessanti da guardare?Dai non far finta di non capireCapire cosa? Uffa dai, sono un uomo, tu sei una donna e eri a pochi centimetri da me, lo sguardo cade sulle cose belle!Che ne sai tu se sono belle?Te l�ho detto, si vede poco ma quel poco�Maiale! Ma lo dice con ironia, per gioco, e io concentro ...
... lo sguardo proprio sui centimetri di pelle in vista, dove le curve del seno si vedono per poco, e fisso quella piccola parte del suo corpo senza dire niente per parecchio tempo. Mi immagino la linea del seno che continua sotto la maglia, e sento il desiderio di toccarla, di vederla nuda, di baciarla.Sempre con un tono giocoso chiede: hai smesso di guardarmi così? E� imbarazzante. Ma sorride, sorride molto.Siamo vicini, entrambi seduti ma con il busto ruotato verso l� altro e credo sia il momento giusto per fare un passo nella direzione in cui tutti e due vogliamo andare. La guardo negli occhi e a un tratto mi appare molto più bella di come avevo giudicato fino a quel momento. Sarà che ha uno strano sorriso, o sarà una luce negli occhi. Le prendo una mano continuando a guardarla e me la porto alla bocca, la bacio sul dorso ma mi stupisce il calore del suo palmo, morbido ma non sudato. E il profumo della sua pelle, delicato e femminile.Le apro la mano, la giro con i palmo verso l� alto e la sfioro: Hai delle mani bellissime, calde, morbide.Lei continua a stare zitta e io continuo a baciarle la mano, il gesto più intimo che abbia fatto insieme a una donna che non fosse mia moglie da quasi vent� anni.Ad un tratto, finalmente, sento la tensione scomparire, è come se scattasse qualcosa anche se non saprei spiegare cosa, le lascio la mano e mi sporgo verso di lei per schioccarle un bacio sulla bocca.Sei bella, per quello ti guardo. Siccome non si è mossa di un millimetro ...