Da mohamed a prostituirsi.. il piacere continua
Data: 25/07/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Alvertn
... con il cazzo duro in mano e “dai succhiamelo, mi ha detto che sei un mantice, un succhia anima, una troia in calore”
Ed avanzando verso di me lo infila nella mia bocca spalancata che lo attende, lo desidera lo vuole.
Il sapere del cazzo è buono, un sapore di lavanda, probabilmente del sapone che lo ha lavato, ma che poco dopo i miei passaggi di lingua sparisce lasciano il sapore di liquido voglioso.
Io continuo il mio ritmo, variando con accelerate e colpi per godere e farli godere, mentre alla bocca ci pensa lui a scoparmi come vuole.
La cavalcata dura più di 50 minuti poi il cliente sento che sta per svuotarsi. Mi piazza due sculaccioni poderosi e inizia a variare il mio ritmo, obbligandomi a muovermi lento per permettergli di sfondarmi con forza e violenza ad ogni penetrazione e finalmente con pulsazioni del cazzo inizia a sborrare ripetutamente dentro di me ed io mi godo i suoi gemiti di godimento e la sborra che mi regala.
Quando ha esaurito le sue contrazioni e la sborrata è esaurita resta fermo dentro di me e io riprendo il mio ritmo sempre con un bel cazzo in bocca che mi arriva in gola.
Sento il sapore del cazzo che cambia, il liquido pre si fa assaporare ed infine sento ingrossarsi il cazzo e inizia a genere e godere
“dai troia, dai succhia, dai sto per venire. Succhia, ti riempio tutto, non perderne una goccia, dai , daiiiiii”
E con l’ultimo daiiii inizia a sborrare violentemente, contrazioni con colpi secchi del cazzo verso la gola ma con ...
... immediato ritiro per permettermi di respirare e di far uscire lo sperma bene
Io mi bevo tutto, lo assaporo prima di mandare giu. Lecco la cappella e voglio tutta la sua sborra.
Il cazzo in culo esce emi lascia il buchetto aperto. Lo sento. Mi scopo con forza l’amico e anche io poco dopo inizio a sborrare dentro di lui ce gode di quanto facciamo.
L’amico che ho scopato si distende scivolando sul letto, L’altro che mi ha riempito la bocca si siede davanti a lui che subito ne approfitta per succhiargli il cazzo da me svuotato, ma forse qualche goccina è rimasta.
Il cliente si sdraia al loro fianco ed io dalla posizione alla pecorina mi alzo in piedi per sgranchirmi. Un oretta così mi blocca le articolazioni. Faccio due passi attorno al letto, poi vado in bagno a lavarmi, elimino la sborra dal culo, pulisco il cazzo da eventuali residui che non ci sono e sciacquo la bocca. Poi torno in camera da loro.
Mi metto sul letto e i tre si stringono per fare posto anche a me. Un cellulare squilla, ci guardiamo con la domanda stampata in volto di chi è?
Si alza il cliente, “è il mio, chi rompe adesso?” e si avvia in soggiorno, lo cerca perché continua a suonare. “pronto?” “ok sei arrivato?… siii, ok ti apro subito.”
Poi a voce alta “è arrivato Stefano, ma aveva delle voci sotto che non si capiva nulla”
“gli altri due “finalmente. Intanto però ci siamo divertiti. Hai trovato una vera troia splendida. Ci ha fatto godere meravigliosamente e non ha ancora finito”
“e ...