Lasciarsi trasportare
Data: 24/10/2017,
Categorie:
Etero
Sensazioni
Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu
Quello lì era il pretendente inconfessato e inespresso di mia mamma, realmente da non presumerlo, io sapevo però che esisteva e che gli gironzolava attorno, dal momento che la vedevo rientrare in casa con un atteggiamento e con un portamento disarmonico e visibilmente dissonante negli occhi. Lei, infatti, dal carattere così brusco, litigioso, talvolta ruvida e pungente, al momento sembrava attraversare la vita con rapida elasticità, con lesta leggerezza e con una netta mancanza di serietà, poiché era diventata repentinamente frivola e vacua, per il semplice fatto che ignorava sottovalutando le faccende domestiche e disinteressandosi perfino d�acquistare i beni essenziali primari per nutrirsi, dal momento che negli ultimi periodi s�ammaliava appassionandosi di frequente di fronte a quella grande specchiera dell�andito con un�irriconoscibile letizia. Dopo, per non farsi mancare nulla, c�erano quei numerosi foglietti colorati che giacevano piegati con cura nel tiretto della carta per i regali.Io li avevo scoperti per caso un mese prima del suo compleanno, dato che le avevo comprato un ciondolo a forma di goccia però sottile e raffinato. Quando un pomeriggio, lo avevo individuato in una teca, avevo riflettuto che sopra la sua scollatura abbronzata sarebbe spiccato in modo eccezionale, a tal punto io lo avevo acquistato facendolo mettere avvedutamente in disparte con il convincimento d�approntarle con ragionevole periodo di tempo un bel fagotto d�un certo livello, ...
... confezionandolo inizialmente all�interno d�un grazioso involucro pitturato per il fatto che lei lo adorava parecchio, da ultimo un fettuccia variopinta di seta avrebbe reso completando il tutto in maniera molto coordinata.E� stato infatti così, dal momento che disserrando quel tiretto per appiopparvi dei fogli residui, io avevo riconosciuto quell�ammasso di carte e di cartoncini gettati alla rinfusa, peraltro nitidamente usati, dato che spaziavano in numerose tonalità di colori, giacché in quell�istante avevo pensato in brevissimo tempo alla presenza d�un uomo. Ripensandoci bene, non che mia madre non fosse raffinata né signorile, tutt�altro, ma attualmente è diventata una donna bizzosa, indisciplinata e malvezza e se c�erano parecchi foglietti nel tiretto non era di certo stata lei a procacciarseli, in quanto secondo me era un suo individuale e privato talismano che aveva disposto e scelto di conservare là dentro, perché era allacciato a un batticuore o a un aneddoto abbastanza esclusivo del momento che stava attraversando. Lei lo aveva toccato delicatamente e meticolosamente con le dita, poiché sembrava lo avesse cullato a lungo, come per indugiare ritardando su d�un ricordo piacevole.Io non avevo indagato ulteriormente, tuttavia m�infastidiva un poco quel suo nuovo modo di muoversi danzando, per il reale fatto che non ascoltasse più, o meglio, meno di prima con un chiaro distacco che non era più un affranto e triste compatimento, quanto invece un�inconfessata e una misteriosa ...