1. Giovanna 5. La voglia cresce


    Data: 26/07/2019, Categorie: Tradimenti Autore: Zizi'

    ... davvero. E umido e scivoloso per le secrezioni che sono fuoriuscite per l'eccitazione, lei nonostante sia appoggiata alla spalliera del divano è protesa indietro quasi a 90, mi accosto alle sue cosce, saggio l'umidità Delle grandi labbra e cominciò ad entrare piano piano per godermi il piacere della introduzione, continuo ad entrare sino a quando il mio pube viene a contatto con il suo culo, sono tutto dentro, sento il calore della sua fica ed i muscoli che mi stringono, arrivo alla fine, sento il suo utero a contatto con il mio membro. Mi fermo un attimo per godermi le contrazioni della sua vagina, poi cominciò ad uscire ed a rientrare con colpi sempre più decisi, diventa una scopata come non ne facevo da tempo. Geme per fortuna con la faccia schiacciata contro la spalliera del divano a soffocare i suoi gemiti e spinge indietro per avermi sempre più dentro. Nonostante le mie capacità di resistenza, la mia eccitazione è tale che nel giro di un quarto d'ora, non credo di più, anche se ho perduto la nozione del tempo sto per esplodere e glielo dico, si divincola mi allontana, scivola in ginocchio davanti me, mi avvolge con le labbra, ...
    ... comincia a succhiare, anche se non riesce ad imboccarlo tutto e dovrò non più di 3/4 saliscendi esplodono nella sua bocca. Non avevo mai schizzato tante volte ed ad ogni schizzo lei ingoia Gli ultimi due o tre schizzi li trattiene in bocca e quando, placato mi stacco li assapora e finalmente ingoia anche quelli. Hai un ottimo sapore, un misto di dolce e salato, non so come sia possibile ma è così. Mi fai sentire un Ritz, dolce da un lato salato dall'altro. Saranno passati circa 40 minuti da quando abbiamo cominciato è ora di concludere. Corre in bagno torna dopo solo qualche minuto e mi bacia sulla bocca, la sua lingua sa di dentifricio, si è lavata i denti o meglio la bocca. Adesso esci e suona il campanello la mamma sa che saresti venuto. Esco aspetto 2 minuti e suono al citofono, mi apre e mi accompagna da sua madre. Dottore temevo che non sarebbe venuto, mi sento molto meglio, ma ho bisogno di lei, la sua sola presenza mi fa bene. La visito ed effettivamente sta molto meglio, mi congedo e sulla porta Giovanna mi dice: mi è piaciuto da morire, ho avuto almeno due orgasmi mentre mi scopavi, ma la prossima volta lo voglio dietro. Continua 
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