Io e lo zio matteo ii
Data: 27/07/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Soundserio
... mio zio ancora, dal mio stallone. Mi staccai e lo feci scendere dal letto, gli baciai tutto il petto e mi inginocchiai davanti a lui e gli sbottonai il jeans con la bocca. Gli levai subito il jeans e lo slip e mi ritrovai nuovamente davanti alla sua enorme mazza di 22cm che stava su eretta davanti a me. Non persi altro tempo, me la infilai subito in bocca come un ingordo. Aveva un cazzo da paura, enorme, profumato e con una cappella rosa gigante. Cercai di prenderglielo tutto ma non ce la feci. Lo levai dalla bocca e me lo schiaffai sul viso, poi gli leccai i coglioni e subito dopo ripresi a pomparlo per bene. Mi mise una mano sulla nuca e mi accarezzò e piano piano iniziò a spingermi verso il suo cazzo per cercar di farmelo prendere tutto. Il ritmo iniziò ad aumentare ed io sentivo la sua mazza sempre più in fondo verso la gola. Lo sentivo gemere di piacere, lo zio stava godendo, lo stavo facendo impazzire. Lo tolsi tutto dalla bocca, lo guardai e cercai di riprenderlo tutto, lui mi diede una mano, spinse forte e me lo sentii tutto in gola, sentivo i suoi coglioni sul mio mento ed i suoi peli sul viso. Bellissimo. Iniziò a scoparmi la bocca con grande forza. Mi sentivo soffocare, ma mi piaceva. Sentivo tutta la saliva colare giù dal mento e sul suo cazzone. Più me lo sbatteva e più ne volevo. Continuò cosi per un po' finché non si fermò per non venire. Mi scostò la testa dal suo cazzo e mi alzò davanti a lui per baciarlo. Non gli mollai il cazzo, continuavo a tenerlo ...
... stretto in mano e segarlo mentre mi baciava, fino a quando non mi fece girare di spalle levandomi il jeans e lo slippino e mettendomi a pecora sul lettone. Si leccò due dita ed inizio a sditalinarmi il culo mentre io ero oramai impazzito. Ansimavo e sospiravo di piacere fino a quando sentii quel cappellone farsi spazio tra le mie chiappe. Un gran dolore mi attraversò il corpo per qualche minuto. Lui fece piano ed iniziò a muoversi lentamente fino a quando non capì che io ero pronto ad essere scopato completamente. Mi afferrò bene per i fianchi ed iniziò a scoparmi come un toro, con un buon ritmo deciso. Inizia a sentire i suoi coglioni sbattere contro di me e lui ansimare di piacere. Lo zio era davvero un toro, mi scopò cosi a lungo che non capivo più niente. Si fermò a prendere fiato ed io allora iniziai a muovermi contro di lui, ingoiandolo di spalle. Mi fece fare fino a riprendere lui il ritmo sempre più forte e deciso. Con una mano mi prese per i capelli e mi tirò indietro la testa e con l'altra mi teneva forte al fianco e mi fotteva forte. Lo sentivo godere come un matto e anch'io godevo, forse urlavo di piacere ma non mi rendevo conto, sentivo lui ed i suoi coglioni continuare a sbattermi forte. Rallentò, mi tirò a sé sempre di spalle ed iniziò a baciarmi il collo e poi in bocca mentre mi penetrava piano e delicatamente ora. Mi sentivo aperto, larghissimo, ma avevo ancora voglia del suo cazzo. Me lo levai dal culo, lo feci sdraiare in pancia in su e mi ci sedetti sopra di ...