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Il latte di mia sorella
Data: 28/07/2019, Categorie: Lesbo Autore: vincenzovitobello6@gmail.com
... a triangolo oltre la sua apertura e nascondevano il suo clitoride. L'ho trovato con un dito e l'ho sfregato delicatamente. Francesca con le mani teneva la mia testa al suo seno e faceva dei versi come fossero fusa. Poi tirò fuori l'altro seno e mi disse che anche l'altro aveva bisogno di essere munto. Ero come una bambina che la succhia. Poi Maria si sedette dall'altro lato di lei e prese in bocca la tetta che avevo appena lasciato e iniziò a succhiarla insieme a me. Quando Francesca oramai era vuota, lei aveva già avuto un orgasmo con le mie dita. Sentì il bisogno di restituirmi il favore e mi ha spogliato proprio di fronte a sua madre. Poi si è inginocchiata sul pavimento tra le mie gambe. Mentre mi apriva le gambe sentii il suo respiro sui miei peli. Poi con mia sorpresa Maria si tolse la vestaglia. Sono quasi venuta nel guardare il corpo nudo della mia matrigna. Era in ottima forma per una donna di circa 40 anni. I suoi seni erano una bella coppa C ancora sodi. La guardai tra le gambe e rimasi scioccata. Ma non perché fosse completamente depilata tra le gambe: la cosa più scioccante era il piercing che aveva sul clitoride! La presi tra le braccia e la baciai sulla bocca. Avevo annusato il suo respiro per più di vent'anni e ora la baciavo e le assaggiavo la bocca per la prima volta da amante. Era così stimolata che ha spinto la mia testa sul suo seno, e io mi sono lasciata guidare e l'ho succhiata come avevo fantasticato in tutti questi anni. Poi lei ha alzato il braccio e ...
... mi ha offerto la sua ascella. Ho sentito il suo sudore e le ho leccato il braccio. Poi ha guidato la mia testa fino alla sua fica. Ho sentito odore di urina tra le sue gambe. Piuttosto che essere disgustata, mi sono eccitata ancora di più. Ho leccato tutta la carne della sua figa, liscia e morbida, dall’inguine alle labbra. La prima volta che vedevo una figa così da vicino, mi sono presa il tempo di sentirla per bene sotto la lingua. Mi ha detto tesoro, usa la lingua sul mio clitoride. Ho aperto la sua figa con le mie dita. Venivo leccata in maniera esperta da Francesca allo stesso tempo in cui mi veniva ordinato di succhiare la sua figa. Ogni volta che stavo per raggiungere l’orgasmo, Francesca si fermava. Ho continuato il mio assalto a Maria. Ha raggiunto l’orgasmo nella mia bocca e ho assaggiato i suoi succhi per la prima volta. Poi Francesca mi ha fatto venire mordendo il mio clitoride quel tanto che bastava per farmi perdere il controllo. Ci siamo sedute tutte insieme sul divano e ci siamo riprese stando abbracciate. Ho chiesto per quanto tempo questa storia fosse andata avanti tra loro. Maria ha risposto che hanno iniziato a dormire insieme poco dopo che io mi fossi sposata. Mi disse che Francesca voleva dormire con lei quando papà era via per lavoro. Una mattina si svegliò con Francesca che le succhiava il seno. Stava per rimproverarla, ma al pensiero di quello che stava accadendo, al pensiero che la figlia la stesse succhiando nel sonno, ebbe un orgasmo. A quel punto ...