Le divise, che passione. - Racconti Erotici

Le divise, che passione.

... mentre sono in posizione da monta. Entra senza particolari difficolta, inizia una monta lenta ma ritmata per assestare bene i colpi. Aumenta sempre più di velocita, fino a farmi assumere una posizione completamente distesa, nonostante le dimensioni ridotte del puff. Riesco a stare in equilibrio come un funambolo per un po’, per poi tornare alla classica pecorina. Vedo i suoi anfibi neri e le sue cosce pelose che mi stanno trapanando il culo. La mimetica in terra. “Insultami” lo esorto. “Vuoi essere insultata? Ti accontento troia. Va bene così? Ti sfondo il culo e te lo faccio uscire dalla gola il cazzo, lo senti? Tra poco ti trapasserà". Sono completamente aperto e sotto i suoi colpi. Mi avverte che non reggera ancora per molto e mi chiede dove voglia che sborri. “Sul petto” gli rispondo. Pochi altri secondi ed estrae il cazzo. Sfila il preservativo, mentre mi sistemo in ginocchio ai suoi piedi. Inizia a segarsi e dopo pochi secondi il mio petto viene inondato da un fiume abbondantissimo di sborra, mentre lui si lascia andare ad grido liberatorio di piacere che neanche Rocky sul ring. Mi complimento per la copiosa venuta. Il resto è il solito copione.

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