1. Una spagnola dalla supplente


    Data: 25/10/2017, Categorie: Masturbazione Autore: beast

    ... chiesi. Niente da fare, non ce la facevo a rimettermi a studiare, dovevo portare a termine la faccenda, era un duro lavoro, ma qualcuno doveva pur farlo... Mi alzai, andai in bagno e mi misi un po’ di sapone liquido sulla mano, in modo da farla scorrere meglio, poi tornai in camera mia e mi sdraiai sul lettino. Gli occhi chiusi, il pensiero, e non solo quello, di nuovo in mezzo a quelle bellissime tette, erano calde, erano soffici, erano morbide, lei se le prese tra le mani e le avvolse intorno al mio cazzo, sempre più teso. Guardandomi dritto negli occhi dall’alto dischiuse le labbra e fece cadere un filo di saliva che andò a centrare perfettamente la mia cappella, io cominciai a muovere il bacino avanti e indietro, facendo in modo che la sua saliva lubrificasse adeguatamente tutta la zona interessata e agevolasse lo scorrimento del cazzo tra quelle poppe incredibili. Vedevo la mia cappella sbucare e scomparire ritmicamente in mezzo a quel ben di Dio di carne. Mmmmmm ecco, c’ero quasi, sentii un formicolio partire dal basso, contrassi i glutei e il primo lungo schizzo di sborra mi si spiaccicò sulla maglietta, che,porca puttana, non avevo sollevato abbastanza! Un secondo schizzo, ancora più potente mi arrivò fino in faccia, centrandomi quasi un occhio, poi un terzo e un quarto, sempre prepotenti e copiosi, quelli successivi furono meno esagerati e mi impiastricciarono solo i peli che dal pube risalivano fino all’ombelico. Ora lo sperma colava denso dalla mano, formando delle grasse gocce di crema lattiginosa, ne assaggiai un altro po’, in effetti non era male. Aspettai ancora qualche minuto e poi mi alzai per andare in bagno a lavarmi e cambiarmi la maglietta, tutta macchiata di sperma. Ora forse sarei riuscito a concentrarmi di più nello studio di quella maledetta trigonometria...
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