1. Una sera al cinema 2.


    Data: 31/07/2019, Categorie: Etero Autore: Franco018, Fonte: EroticiRacconti

    ... che troverò da Donatella. Dopo due giorni che sto sempre a pensare a Donatella, lascio perdere tutti gli impegni di lavoro e chiamo lei per incontrarla e confermarle che accetto la sorpresa proposta da lei. Al pomeriggio, mi fiondo a casa sua e, quando mi apre, andiamo dritti in camera da letto. Lì ci spogliamo e ci sdraiamo sul letto, poi lei mi chiede se sono pronto per vedere la sorpresa. Le dico sì e lei spegne la luce: buio fitto, non si vede nulla. Poi lei riaccende la luce ed io vedo davanti al lettone una ragazzina bionda completamente nuda. Viso bellissimo, corpo sinuoso seni dritti e sodi, fianchi flessuosi, ventre piatto, monte di Venere pelosissimo e cosce affusolate. Donatella la fa sdraiare sul letto in mezzo a noi e Franca, così si chiama, mi abbraccia e si avvicina per baciarmi in bocca. Non mi faccio certo pregare e ci baciamo con ardore. Poi Donatella mi dice che lei è vergine e vuole essere scopata ma solo dietro un cospicuo compenso. Franca poi specifica che non le bastano cento euro come prende di solito una professionista ma vuole almeno trecento. Fortuna vuole che ho in tasca le riscossioni dai miei clienti che ho come rappresentante di vini ed allora acconsento e vado a prendere i trecento stabiliti sulla sedia accanto al letto. ...
    ... Abbraccio Franca e, baciatala in bocca, scendo poi ai seni prosperosi ed alla fighina già assai bagnata. Lì la succhio, la lecco, la sditalino e le mordicchio il clitoride che si gonfia un poco, poi risalgo ai lobi delle orecchie che ciuccio un poco, intanto le allargo le cosce e le piazzo il cazzo davanti alla fighina che palpita di desiderio. Quando vedo che sta osservando Donatella che si sta masturbando il grilletto e la figa, le infilo il cazzo completamente e sento lo strappo dell'imene che chiaramente le provoca un po di dolore, facendola gridare. Donatella va subito a baciarla su una guancia consolandola e chiede a me di essere delicato e non irruente nello scoparla. Vado avanti ed indietro lentamente poi mi lascio prendere dal godimento e pompo con foga e lei si lamenta ma per pochi attimi perchè dopo comincia a sentire solo piacere e geme soddisfatta di avere venduto la sua fighina. Ci baciamo tutt'e tre e, poi Donatella le lecca la fighina sanguinante, io vado dietro a Donatella e la faccio mettere a pecorina e la scopo selvaggiamente. Giunto all'esaurimento delle energie, mi preparo per tornarmene a casa ma al momento di uscire, Franca mi fa presente che con duecento euro potrò avere anche il suo culetto. Le sorrido e, baciata Donatella, me ne vado via. 
«12»