Avere il sentore
Data: 31/07/2019,
Categorie:
Etero
Sensazioni
Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu
... le mani completamente adagiate, la sua respirazione è diventata profonda e regolare, cosicché io con accortezza faccio scendere il suo capo dal mio grembo verso il scendiletto e lo lascio lì giù in questo modo, dopo m�allontano soltanto per alcuni istanti. La spuma per radersi ha l�aroma delle erbe aromatiche, dato che gliela stendo gentilmente sul suo volto a rilento, dopo con un tessuto detergo l�epidermide delicata e scorrevole e in conclusione faccio buio spegnendo l�energia elettrica.Io mi tolgo gli abiti, contemporaneamente gironzolo nelle sue vicinanze, giacché per non destarlo gli sottraggo il canovaccio. Il suo respiro ha cambiato ritmo, poiché è un affanno e un�alternanza di lunghe inspirazioni. La mia bocca morsica e sorprende la sua epidermide sulla collottola, sul busto, il cuore palpitare potente, mentre la mia lingua è impegnata in un massaggio circolare e lento che scende sul suo corpo, dal momento che adesso è lui che m�attira a sé frettoloso, impaziente e precipitoso.Lui s�impone dentro di me, come il suo desiderio richiede, io m�arrampico e digrado sopra il suo corpo, giacché si spinge dentro in un gioco ogni volta ...
... più eccitato e scatenato pressandomi contro di sé, appiccicandomi verso di lui. Attualmente è di nuovo là immobile che giace, siccome si è riaddormentato. Io riordino tutto, rovescio e spargo per bene il pulviscolo delle compresse conservata nel mortaio di marmo, strofino la chioma, porto addosso l�abito scuro, mentre lui indietreggiando e piegando la gazzetta dello sport, più volte seduto al posto di prima con il canovaccio sui fianchi mi comunica:�Sai tesoro, devo essermi assopito per un istante�.�Sì?� - annuisco io, approvando il suo motto in maniera astuta e maliziosa.�Dov�ero rimasto?� - mi espone incuriosito e intrigato lui.�Dovevi andare a spasso, ricordi?� - lo esorto io ammonendolo e in un certo senso punzecchiandolo sul vivo.�Oh, sì è vero, hai ragione, mi sa che oggi sono troppo stanco. E� meglio che stasera vada a dormire� - sospira lui lievemente dispiaciuto, dolente e leggermente sconsolato.In conclusione lui s�alza, si ferma alla presenza dell�indumento appeso all�appendiabiti nell�entrata, si volta e mi strizza marcatamente un occhio. Alla prossima esclama, mentre sorridendo pigramente se ne va a letto.{Idraulico anno 1999}