1. Il nipote 3 - fine della storia


    Data: 01/08/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: PoliceMI

    ... inculato perchè non si sarebbe più sentito un uomo.
    
    Lo guardai e gli dissi che sarei stato magnanimo con lui...gli avrei soltanto messo un dito nel culo ma omettevo di dirgli che serviva a lubrificarlo per non far far male ad uno dei miei amici, che noi chiamavamo Magnum ( e non perchè era grosso bensì perchè aveva il cazzo largo e lungo da far paura).
    
    Presi della vasellina e dopo averlo lubrificato per bene si fece avanti Magnun che poggio la sua enorme cappella ed inizio a spingere. Il bastardo comincio ad urlare dal dolore e quindi presi le sue mutande e gliele misi in bocca. Intanto il mio amico procedeva dentro di lui lacerandogli l'anello anale e facendolo svenire dal dolore. Presi dell'acqua e lo feci rinvenire...doveva soffrire e rendersi conto di ciò che gli stava accadendo. Mangum inizio ad impalarlo sempre con maggior vigore finchè resosi conto che stava per venire, si tolse dal culo e il suo cazzo, ancora sporco di sangue e feci, finì direttamente in bocca del bastardo riempiendolo di sborra.
    
    Ora sarebbe toccato agli altri suoi amici. Ce li inculammo senza aver preoccupazione di fargli del male e la sorpresa più grande fu che erano tutti verginelli. Come inizio non era male. Avrebbero ricordato quest'esperienza a lungo.
    
    Poi chiesi a Luigina, che era rimasta ...
    ... ad assistere e a riprendere tutto con la telecamera, chi fossero i due che l'hanno inculata contemporaneamente e una volta individuati, abbiamo riservato a loro lo stesso trattamento. Piangevano e supplicavano di smettere ma i loro culi erano ormai delle voragini sarebbero riusciti a metterci dentro una mano tanto che li avevamo slabbrati.
    
    Alla fine dei giochi, i 5 bastardi pieni di sborra che gli colava dalla bocca e dal culo, li portammo in bagno e messi due alla volta nella vasca, gli pisciammo addosso.
    
    Togliemmo loro le fascette e gli facemmo vedere la cassetta che avremmo potuto usare per sputtanarli con le loro donne e amici e gli intimammo di sparire dalla nostra vista.
    
    Venni alla fine ringraziato dai miei amici per la seratina insolita e si congedarono.
    
    Andai verso Luigina e, guardandola negli occhi gli dissi che da oggi aveva tempo una settimana per sistemare le sue cose e tornare da sua madre.
    
    Ormai non era più il mio amore...non aveva avuto rispetto del nostro amore tradendomi con il bastardo e quindi la fiducia era finita. Ci sarebbe sempre stato tra noi il dubbio del tradimento.
    
    E fu così, dopo 4 giorni Luigina (tornato Luigi) se ne andò mentre ero al lavoro lasciandomi una lettera che non ho mai letto e che prima o poi deciderò di buttare via.
    
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