(incompleto) Echi dal passato (feat. Samar)
Data: 02/08/2019,
Categorie:
Etero
Altro,
Autore: iprimipassi
... quasi tremare le gambe per l�emozione. �In questa scuola si sono formate decine, centinaia di generazioni magiche. Ognuna di esse ha sempre combattuto a testa alta le forze del male, attingendo ai propri poteri e a quelli della collettività. Il tuo cammino, come quello di tutti gli altri, sarà pieno di ostacoli, di dubbi, di paure, ma ti porterà a scoprire e gestire la forza che alberga in te. Il mio ruolo sarà quello di sostenerti in questo percorso. Sarò il tuo maestro e la tua guida, quindi non aver timore di appoggiarti a me fin quando non sarai in grado di camminare da sola�. Gli occhi di Arya quasi si riempirono di lacrime sentendo simili parole pronunciate in modo tanto sicuro e gentile. Ne aveva vissute poche di gentilezze negli anni precedenti al suo arrivo alla scuola. Il fato non era stato particolarmente generono con lei. Ma ora, sentiva che la sua vita sarebbe cambiata radicalmente.Il maestro e la sacerdotessa le mostrarono la sua stanza. Lei vi entrò, chiuse gli occhi e inspirò a fondo. Sentì un calore intenso irradiarsi lungo tutto il suo corpo. Un ...
... calore che conosceva bene ormai. Quando si voltò per ringraziare e salutare Cole e Ishtar, notò il loro sguardo sorpreso, totalmente privo della formalità dimostrata fino ad allora. Le fissavano gli occhi, i capelli, sembravano vederla allora per la prima volta.�Che succede?�, chiese, fingendo di ignorare i motivi di quella reazione.I due anziani si guardarono per un momento. �No� Niente��, balbettò Cole, pensando a qualcosa di convincente da dire, �Siamo solo� Commossi dall�emozione che lasci trapelare�. Le sorrise nel finire la frase. Arya sorrise a sua volta. �Grazie� A tutti e due�, concluse, prima di chiudere la porta della stanza e gettarsi sul letto, con un ampio sorriso stampato in volto, emozionata per quella nuova avventura e divertita dalla faccia sbigottita degli anziani alla manifestazione cui avevano assistito.Cole ed Ishtar restarono per alcuni secondi fuori dalla sua porta. Si guardarono, increduli.�L�hai notato anche tu?�, chiese il ragazzo, fissando negli occhi la sacerdotessa.�Si� Certo��, replicò lei, mentre mille pensieri le affollavano la mente.