1. a cena


    Data: 02/08/2019, Categorie: Cuckold Autore: desiderosocuck, Fonte: RaccontiMilu

    �.io e tuo marito ci siamo conosciuti per motivi di lavoro, cosi &egrave subentrata una certa complicità e confidenza tanto che lui ha insistito per invitarmi a cena da voi. Titubante sulla cosa anche perché essendo una persona assolutamente riservata non mi piace dare fastidio o intrufolarmi in casa altrui, ma vista la sua insistenza e per l�amicizia che ci stava legando accetto di buon grado l�invito per il sabato successivo.Puntuale alle 20.00 cosi come da accordi mi presento da voi, non mi piace andare ad una cena con le mani in mano cosi mettendo volentieri mano alla mia pregiata riserva di vini, mi presento con due delle etichette di maggior prestigio e che amo molto, due ottime bottiglie di negro amaro.Paola esordisce lui, ti presento il mio amico e collaboratore Tommy, piacere sono Paola la moglie, molto lieto sono Tommy, immediatamente rapito dal tuo dolce sorriso, dalla tua bella chioma rossa dai tuoi modi molto carini ed affabili, resto affascinato dalla tua presenza e dal tuo senso di ospitalità. La vostra &egrave una bellissima casa, molto curata nei particolari dove si nota il tocco di classe che tu Paola hai nel tempo adottato.Ci sediamo in salotto per bere un� aperitivo e per parlare un po� rompendo l�imbarazzo iniziale che mi attanaglia. Non posso non osservarti e sorriderti con gli occhi notando come minuto dopo minuto il tuo sorriso ed i tuoi occhi chiari mi rapiscono, mi riprendo subito dopo affermando tra me e me che sei la moglie di un mio caro amico e ...
    ... che tali pensieri non valgono l�amicizia che ci sta legando. Allo stesso tempo però mentre vi parlo di me del mio lavoro degli hobby ecc.. noto il tuo sguardo interessato a me, i nostri sguardi più di una volta si incrociano, sfiorandosi e sfuggendosi come due ragazzini hai primi amori, sembriamo timidi e ci guardiamo sott�occhio cercando di non destare sospetti in tuo marito che, felice per la serata suggella la nostra amicizia con ripetuti brindisi.Successivamente ci sediamo a tavola, per onore dell�ospite io sono al centro della tavola sapientemente ed elegantemente imbandita cosi da avere te sulla mia sinistra e tuo marito alla mia destra. Iniziamo con dei deliziosi antipasti sorseggiando del buon vino, l�atmosfera &egrave sempre più confidenziale ed amichevole tanto che orami sono rotti gli indugi tra noi tre e spesso alterniamo a discorsi seri piccole battute anche dal sapore piccante, punzecchiature che ci rifiliamo indistintamente, sembra quasi che ci conosciamo da tempo. Non riesco a non guardarti, il tuo sottile trucco mette in risalto gli occhi e quel filo di rossetto anche se ora quasi scomparso durante il pranzo mette in risalto le tue morbide labbra. I nostri sguardi diventano sempre più maliziosi e complici, e l�imbarazzo di fissarci negli occhi mentre dialoghiamo va via via scomparendo.Da subito oltre al tuo sguardo hai tuoi occhi ho notato la tua bella camicetta bianca a collo alto che ti da quell�aria da prof. delle superiori, non posso non notare che, appena ...
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