1. Sedici anni - capitolo 1


    Data: 02/08/2019, Categorie: Gay / Bisex Prime Esperienze Autore: aramis45, Fonte: xHamster

    ... potevo toccarlo? Se l’avessi fatto ed avessi scoperto che era etero? Mi stava stuzzicando apposta? Era possibile sapesse quello che mi stava facendo?Tornai a casa, feci una doccia ed andai a letto. Era una calda notte d’estate ma io portavo i pantaloni di flanella del mio pigiama, mi erano comodi ed avevo bisogno di stare comodo. Stetti la sdraiato allo scuro, un tenue bagliore blu proveniente dalla strada illuminava la mia camera, una leggera brezza estiva passava per la finestra e soffiava sul mio torace nudo. Mi domandai cosa stava facendo Alessandro. L'immaginai nel bagno, mentre si spogliava lentamente. Si tirava via la camicia bagnata e la utilizzava per asciugarsi il torace sottile. Si tirava giù i pantaloncini da calcio e ne usciva. Il mio cazzo pulsava ed io lo strofinai dolcemente attraverso la calda flanella. Me lo immaginai in boxer ammirare il suo giovane corpo nello specchio. Alzai il culo dal letto e feci scivolare il pigiama alle caviglie. Mi sdraiai indietro e lasciai che la punta delle dita scivolassero delicatamente sul mio pene. Nella mia mente Alessandro apriva l’acqua della doccia, poi faceva scivolare via i boxer lasciando il molle uccello pendulo. Faceva correre le sue dita sulla testa circoncisa che cominciava ad irrigidirsi e crescere. Avvolsi una mano intorno al mio pene e cominciai a menarlo lentamente. Alessandro avanzava nella calda doccia, la sua erezione diritta di fronte a lui. Lentamente si lavava i bei capelli mentre ruscelli d’acqua ...
    ... cadevano sulla sua faccia e sul suo corpo sottile di adolescente. Io accelerai il ritmo e cominciai a sentire un formicolio nelle mie palle. Alessandro metteva una piccola quantità di sapone nella sua mano e cominciava a lavorare il suo pene, muovendo il corpo nudo e bagnato avanti ed indietro, spingendo il cazzo nella sua mano. Sentii la mia erezione pulsare e l’orgasmo arrivare. Tentai di resistere ma vedevo Alessandro chiudere gli occhi, inclinare indietro la testa e lamentarsi piano. Sussultava ed un fiotto di caldo succo di ragazzo si stampava sulla parete della doccia. Il mio pene eruttò, schizzando il mio torace e stomaco di caldo sperma. Crollai, esausto per l’orgasmo, le immagini di Alessandro si affievolirono rapidamente nella mia mente. Rimasi sdraiato cercando di riprendere fiato e presto mi addormentai. Piccole pozze di seme coprivano ancora il mio corpo, il mio cazzo era ancora nella mia mano.Fu una tortura lavorare con Alessandro il giorno seguente ma tentai di continuare come al solito. Ora sapevo di avere una cotta, ero innamorato. Alessandro ed io stavamo lavando insieme i piatti ed io tentavo di pensare a qualche soggetto di cui parlare per tenere la mia mente lontano dal suo corpo. Sì, come se fosse possibile! I videogiochi divennero il tema e scoprii che Alessandro condivideva il mio amore per quei giochi."Hai già giocato a Gran Turismo? " Mi chiese rivolgendomi il più grazioso sguardo di ragazzo."Non ancora, ma sembra fico" Risposi respingendo l’impulso di ...
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