1. Una leonessa (parte seconda)


    Data: 08/08/2019, Categorie: Etero Autore: LupoBianco100, Fonte: Annunci69

    Nein, nicht hier! Me lo dice con un filo di voce, è eccitata quanto me, ma ha ragione: no, non qui, non possiamo continuare, stiamo per perdere il controllo e tra poco cominceremo a fare l'amore davanti a tutti... non possiamo, sento risatine, qualcuno si è accorto di noi e ci sta guardando.
    
    Mi volto e vedo Claudia, una bella diciottenne che ho soprannominato “tette di cemento” per i suoi piccoli seni sodi e non ancora abbronzati che mi guarda tra l'imbarazzato e l'immusonito: mi ero accorto nei giorni scorsi che mi guardava con interesse, forse le piacerebbe essere al posto di Christina in questo momento, ma il suo ragazzo la marca stretta!
    
    La tedesca si alza, mi fa cenno di seguirla e si tuffa in acqua: abbiamo bisogno tutti e due di rinfrescarci, eravamo eccitati al massimo. A gesti e arrangiandomi con un po' di tedesco (Abend? Um zehn? Hier? ) riesco a prendere appuntamento per la sera alle dieci nello stesso posto: giochiamo un po' ad accarezzarci in acqua ma quando da dietro le prendo in mano i seni e le faccio sentire tra le natiche la mia erezione si svincola gentilmente; con due bracciate è a riva e mentre sale sugli scogli si gira e mi lancia un “ciao!” di gola che mi fa passare per il corpo una scossa elettrica... aspettiamo stasera!
    
    E' notte, sono le dieci e sto aspettando da diversi minuti, non ce l'ho fatta a aspettare fino all'ora fissata e sono sceso prima sugli scogli: verrà o mi darà buca? Dopo quello che abbiamo combinato oggi mi pare ...
    ... impossibile, ma d'altra parte mentre la accarezzavo riuscivo appena a credere a quello che stava accadendo...
    
    Un passo si avvicina, qualcuno sta scendendo dal campeggio, è lei! Ma come si è vestita? Ha addosso un camicione lungo fino ai piedi, non lo so ancora ma imparerò a conoscerlo quel camicione nei prossimi giorni. Le vado incontro, ci abbracciamo, la sua stretta è forte quanto la mia e aderisce con tutto il suo corpo: non posso più aspettare, la guido dove ho steso una stuoia con sopra il mio telo da mare e la prendo di nuovo tra le braccia. Mentre la bacio, le mie mani corrono dappertutto, sento i suoi seni attraverso la stoffa, i fianchi, scendo sulle cosce; anche le sue non restano inoperose, si infilano sotto la mia maglietta e me la tolgono, sciolgono il laccio dei miei short: una contorsione e sono nudo di fronte a lei.
    
    Christina sorride maliziosamente davanti alla mia erezione, ma prima che possa fare qualcosa afferro l'orlo del camicione e glielo sfilo, sotto è completamente nuda e i nostri corpi si attaccano immediatamente l'uno all'altro; mentre le stringo il culo con le mani sono con la bocca sui suoi seni, lecco prima un capezzolo e poi l'altro, li mordicchio dolcemente e sento le sue gambe cedere, si abbassa ed è inginocchiata davanti a me. Ora tocca a lei afferrarmi il culo con entrambe le mani mentre comincia a leccarmi il cazzo, percorre tutta l'asta con le labbra e la lingua e poi lo succhia andando su e giù, la sua bocca è una vagina infuocata e sento un ...
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