1. La setta nera


    Data: 10/08/2019, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Lesbo Autore: MoonlightSex, Fonte: RaccontiMilu

    Eva si era iscritta al college mesi prima, prestando particolare attenzione alla scelta. La laurea in giurisprudenza era fondamentale per la sua futura carriera da avvocato. Certo, non sarebbe stata certo quel pezzo di carta che le avrebbe dato credibilità, specialmente ai suoi colleghi di sesso maschile. Il suo cervello veniva oscurato dal prosperoso seno e dalle lunghe gambe che la facevano spiccare nel suo metro e sessantacinque di altezza. Il viso dolce, era incorniciato dai boccoli dei capelli castani che terminavano a metà schiena. Era quella che le stagiste invidiose, definivano �segretaria per particolari prestazioni�. Peccato che lei di pompe non avesse mai fatte, non al suo capo almeno. Sbuffò, annoiata dai suoi stessi pensieri, mentre parcheggiava l�auto. Sul marciapiede Enrico l�aspetta con un ampio sorriso stampato in faccia, sventolando la mano, come un bambino. Sorrise, sorniona. Convincerlo ad aiutarla a trasportare le sue cose nel suo nuovo alloggio non era stato complicato e per nulla spiacevole.�Erano seduti su un vecchio divano nella stanza comune che il biondo divideva con altri due studenti, a guardare un film noioso di cui probabilmente l�indomani non si sarebbe ricordata, nemmeno il titolo.-Joy e Arturo dove sono?- chiese giocherellando con una ciocca di capelli. Era strano che gli avessero lasciato la camera libera, vista la loro abitudine di portarsi sempre un amichetta da dividere.-Credo in camera di Lizzy- replicò vagamente lui, mentre finiva la ...
    ... seconda lattina di birra.Lizzy? Non ricordava, nemmeno che faccia avesse, ma infondo era comprensibile visto che si trovava li solo da un paio di giorni. Allungo le gambe, coperte solamente dagli short e si stiracchio, mettendo bene in mostra le tette, nascoste solamente dalla canotta. Il gesto non scappò agli occhi di Enrico che corsero a guardare i capezzoli duri dell�amica.-Qualcosa non va?- la voce di lei era sensuale e sibillina. Era da tanto che non scopava e le necessità della sua fighetta iniziavano a farsi sentire. Posso la mano sulla coscia di lui che tese i muscoli, come le corde di un violino. Vedeva il suo cazzo rigonfiarsi da sotto i jeans e questo non fece altro che alimentare la sua voglia. Voleva impalarsi sopra subito, fino a colare di umori e sperma. Si piegò in avanti, mentre il ragazzo la fissava incredulo e prese a strusciare il viso contro la patta. Gli aprì i pantaloni e con velocità glielo tirò fuori.-Mmm� niente male-Prese in bocca la cappella, succhiandola e massaggiandola con la lingua, mentre una mano le si infilava sotto gli short, stringendole una chiappa. Insalivò l�asta con la lingua e si tolse il toppino, per mettersi immediatamente tra le sue gambe. Afferrò il cazzo e cominciò a masturbarlo, mentre Enrico piegava all�indietro la testa mugugnando. Diede un altro paio di leccate per assicurarsi che fosse ben lubrificato e se lo mise tra le tette, stringendolo in mezzo. Continuò la spagnola, finché il ragazzo non ci vide più. L�afferrò per i ...
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