1. Animosa e spavalda


    Data: 10/08/2019, Categorie: Etero Dominazione / BDSM Sensazioni Autore: Idraulico1999

    ... quando il sonno la sconfisse impalpabili sintomi di luce filtravano già attraverso la serranda. Quella mattina fece molta attenzione a ogni singolo gesto di Filippo, alla camicia che indossava, all�abito raffinato che ne esaltava la figura, al profumo che era solito vaporizzare e che al momento percepiva in maniera più acuta. Anche lei mise una cura quasi eccessiva nel prepararsi, scelse una gonna nera corta e piuttosto fasciante, indossò una camicia bianca arricciata sul davanti e chiusa da una chiusura lampo, molto sensuale senza nulla di volgare, arricciò i capelli come non aveva mai fatto prima, si confezionò un trucco accurato e alla fine salì sugli alti tacchi delle sue scarpe nere preferite. Si rimirò allo specchio e convenne che l�effetto era veramente notevole. Perfino Filippo la squadrò, manifestamente ammirato e seccato dicendo:�Molto bene, stamattina riceverai dei sonori applausi� - sentenziò in modo insolente a modo di freddura. Amelia subito speculò:�Non credevo che fosse così impertinente e villano, in altre occasioni mi sarei addirittura sentita in colpa� - rimuginando per l�accaduto dentro di sé.Si diresse verso il reparto come incantata, entrò nella sua stanza, si sedette nei pressi del suo computer e cominciò a cercare sul motore di ricerca i nomi che aveva ben impresso nella mente, giacché incredibilmente ne trovò uno in un forum, lesse tutti i messaggi postati, dal momento che s�iscrisse a sua volta usando il primo pseudonimo che le balenò in mente: ...
    ... �Delizia�. Amelia, adesso, sotto le sembianze di Delizia divenne una cybernauta nel mondo aggrovigliato dell�erotismo online. I primi giorni si limitò unicamente a leggere, ad afferrare assimilando i termini, i concetti, il linguaggio, cercando di captare e di comprendere il piglio e le atmosfere, finché s�imbatté in un sito di trio e d�orge. Anche lì in quel portale si registrò con il solito nome fittizio, che era ignoto a tutti cominciando a esplorare l�ambiente: esperienze personali, chat, inserzioni, rodaggi e tentativi d�ogni sorta. Ma che mondo &egrave mai questo pensò Amelia, quasi allestendo una sfida con se stessa, in tal modo inserì un annuncio di presentazione.L�anonimato, il colloquiare protetta dal computer, la resero animosa e spavalda, perché cominciò a rispondere alle varie mail. Con sua grande sorpresa, scoprì che alcune delle persone che le scrivevano dimostravano una grande cultura, erano conoscitori della letteratura, discorrevano di musica e di pittura, uno soprattutto l�aveva in special modo impressionata per la pacatezza dei toni, per lo scrivere fluido, per l�eleganza inusuale delle espressioni, per la naturalezza con cui parlava dei suoi desideri, della coscienza del suo essere. Si contraddistingueva come �Zaffiro�. Poco per volta, quasi senz�accorgersene, s�isolò da tutti gli altri corrispondenti, perché in conclusione leggere una sua mail era sempre una grande emozione. Pure lui cominciò a essere sempre più assiduo, perché le scriveva più volte durante ...
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