In treno con mia madre
Data: 11/08/2019,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: benves
Mi chiamo Chiara, ed ho quasi 19 anni, li compio fra un mese.
Vi racconto cosa mi è successo il mese scorso, mentre viaggiavo in treno con mia madre, per andare in Calabria da Torino a trovare la Nonna per l'estate; erano già 6 ore, ed eravamo mezze addormentate ed io in particolare annoiata e stufa, faceva un caldo terribile ed ero tutta
sudata, anche indossando solo una maglietta senza maniche e una gonna corta sopra il ginocchio; nonostante la doccia fatta prima di partire mi sento tutta appiccicaticcia e sporca, ma non posso farci niente.
Alla stazione di Roma sale un uomo che entra nel nostro scompartimento, bè, un ragazzo, avrà avuto 35 anni, chiede permesso e si siede di fronte a me, sorride e mi guarda, lo guardo, è proprio
carino, ma mi continua a fissare troppo e non so dove guardare, così
faccio finta di leggere.
Mi stava fissando sempre, lo vedo con la coda dell'occhio, mi accorgo che mi sta guardando troppo attentamente, si, mi sta fissando come se mi volesse spogliare, che porco !
Si, mi pareva che mi fissasse il petto, non è che abbia un granché in fatto di seno, ma mi stavo rendendo conto che senza reggiseno (me lo ero levato alla toilette un paio di ore prima, troppo caldo) forse si vedevano i capezzoli in trasparenza; ricomincio a leggere.
Dopo un po getto uno sguardo veloce verso di lui...oddio, mi stava guardando le gambe, ora mi ero pentita di avere messo una gonna così corta, che riuscisse a vedere qualcosa ?
Però la cosa mi ...
... stava eccitando, sentirmi guardare così, con mia madre
vicina che dorme...ma che cosa poteva volere da me quell'uomo pensai ?
Avrei dovuto essere troppo piccola per lui in fondo.
Penso che se fossimo soli forse mi vorrebbe ...bè, insomma, mi scoperebbe penso.
Io ancora sto a zero in fatto di sesso, solo qualche bacetto al mio ex ragazzo, e qualche toccatina sui vestiti, ma la cosa mi eccitava, pensare che quel ragazzo mi avrebbe fatto certe cose...
Di curiosità ne avevo tanta, e in effetti avrei tanta voglia di farlo, anche se sono bloccata dalla paura, paura di sentire male.
Mia madre crede ancora che io sia proprio una bambina, ma forse i genitori vedono sempre i propri figli come bambini anche se sono grandi.
Chiusi gli occhi e mi misi a fantasticare su quello che mi avrebbe fatto quel ragazzo...
Dopo un po sbircio di nuovo e lo vedo ancora, che mi fissa le gambe...
Il treno, il rumore di sottofondo, il sonno mi avevano resa incosciente e sonnolenta e quello sguardo mi eccitava così decido di stare al gioco e vedere le sue reazioni...
Finsi di volermi sistemare meglio, così mi sollevai un poco e sistemai la gonna, ma in modo che si sollevasse un po, ed allargai piano piano le gambe, come per trovare la posizione migliore.
Continuava a fissarmi, e mi vedeva sicuramente le mutandine bianche sottili che indosso.
Infatti per vedere meglio si stava abbassando sul sedile come per mettersi più comodo.
Stavo con gli occhi chiusi e mi sentivo il ...