Il mio primo camionista
Data: 11/08/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: madtrucker77
La storia che sto per raccontare risale a 3 o 4 mesi fa, si riferisce ad una storia vera da me vissuta in parte, ed in parte racconta di qualcosa in più che mi sarebbe piaciuto vivere.
Era giovedì, mese di novembre e di piogge ed io come da un po' di mesi a questa parte ero a lavorare in zona Milano. Quel giorno pioveva veramente tanto e non accennava a smettere ed io dopo le 18, finito il mio lavoro, mi metto in viaggio per tornare al sud. Colpa della nebbia, della pioggia o del mio navigatore non so bene come ma mi sbaglio a prendere l'uscita giusta e mi ritrovo in un pezzo di tangenziale che non avevo mai fatto. La pioggia continua ad aumentare ed anche il vento si fa più forte, un po' spaventato come se si stesse abbattendo una tromba d'aria cerco il primo autogrill per potermi fermare aspettando che il tempo si calmi.
Arrivo nell'autogrill di Pero nord, piccolino, deserto, mi reco al bagno per cambiarmi dato che avevo i pantaloni completamente bagnati, poi esco e mi fermo al bar a prendere un caffè. Nel frattempo vedo davanti alla porta un bel tipo alto, robusto massiccio, barbetta e pancia, un orso niente male, faccia da cattivo che parla al telefono. Lo comincio a guardare e guardare e nella mia mente comincio a fantasticare tanto che il mio uccello diventa barzotto, poi però mi arriva una telefonata comincio a parlare e nel mentre mi avvicino anche io alla porta per poterlo guardare meglio.
Di colpo lui mi guarda e mi dice qualcosa, ma io non capisco ero al ...
... telefono però non potevo ignorarlo per cui chiudo la chiamata velocemente e mi metto a parlare con lui. La sua faccia cambia espressione diventa più sorridente e comincia a raccontare del più e del meno, è un camionista molisano che lavora per una ditta campana e che sta andando a fare il carico ma non può muoversi per via della pioggia e del vento che rendono il suo camion vuoto instabile per cui sta aspettando come me che il tempo migliori. In comune abbiamo la passione per le belle macchine tant'è che lui mi dice del suo nuovo prossimo acquisto e mentre parla io me lo guardo ben bene. Se ne doveva essere accorto perché per qualche motivo cominciava a toccarsi il pacco ed io continuavo a guardarlo anche lì dove si toccava.
Poi lui mi chiede cosa ci faccio lì e gli rispondo che mi sono perso di ritorno verso bologna dato che non conosco bene la zona dopo aver finito di mettere a posto dei computer per una ditta. Finito di dirglielo gli si illuminano gli occhi ma non capisco perché lo capirò solo dopo e lui mi fa "ah bene se sai metterli a posto allora posso chiederti di sistemare il mio che ho sul camion, prima devo aver combinato qualche casino e non mi va più facebook". Seh Facebook! penso tra me e me, saranno tutti i pornazzi che guardi chissà che virus ti sarai preso!. "ok - gli dico - vallo a prendere così mi fai vedere cosa non va e vedo di darti una mano" e lui "io purtroppo devo scappare a caricare la merce, però ne ho proprio bisogno di una mano e non solo. Perché ...