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Chi l'avrebbe mai detto ?
Data: 12/08/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: Siddartaim
... confidenza mi disse di andare nella stanza accanto. Avrei trovato degli indumenti che avrei dovuto indossare. Stavamo entrambi entrando nei propri ruoli. Mi alzai e feci ciò che mi aveva detto. Nella stanza che mi aveva indicato su di un letto c'erano delle mutandine bianche semitrasparenti di pizzo . Un paio di calze anch'esse bianche accompagnate da una giarrettiera in tinta e nient'altro. Mi spogliai dei miei abiti ed iniziai con l'indossare le mutandine , a seguire la giarrettiera ed infine infilai le calze facendo molta attenzione. Stavo vivendo quel momento come un rituale che mi stava eccitando. Una volta infilate le calze mi alzai e le allacciai alla giarrettiera. Quando mi voltai per tornare di la lo vidi li sulla soglia che mi osservava coperto da una vestaglia di seta. “Sei molto sexy mia puttanella” Io arrossii ed abbassai lo sguardo. Lui entrò ed andò a sedersi su una poltrona da camera. Senza mai distogliere lo sguardo da me mi ordinò di mostrarmi di fare qualche passo , di girarmi e chinarmi. Poi mi disse di inginocchiarmi di fronte a lui. Volle che gli slacciassi la vestaglia e gliela aprissi. Mi apparve così il suo corpo nudo ancora tonico nonostante l'età e soprattutto un cazzo di dimensioni apprezzabili e bello nella forma. Era ritto in una poderosa erezione , la cappella appariva gonfia , lucida e gocciolante. Mi disse di accarezzargli le cosce e il resto del corpo senza però toccare il suo membro, Ubbidii e inizia passando le mani sulle sue cosce fino ...
... ai fianchi e poi giù fino alle ginocchia e su ancora verso l'interno fermandomi appena prima delle palle. Mi spostai poi al ventre ed al petto e questa volta accompagnai le carezze a dei baci e leggere leccate. Mi soffermai ai capezzoli che gustai prendendoli delicatamente tra i denti succhiando. Il mio signore mi invitava a proseguire lodandomi e dandomi della brava puttana. Quando fui di fronte al suo viso ci guardammo e capii ciò che voleva così lo bacia sulla bocca e con la lingua andai a cercare la sua. Lui mi fece sedere in braccio a se e prese a palparmi il culo mentre limonavamo. Potevo sentire il suo cazzo premere contro il mio che spingeva deformando le mutandine e la sua cappella che strusciava contro la mia pancia bagnandola del liquido prespermatico. Ero eccitatissimo , volevo che mi scopasse e glielo dissi. Lui allora si arrestò all'istante , mi fece scendere per farmi inginocchiare di nuovo tra le sue gambe . “Se e quando vorrò scoparti sarò io a deciderlo , chiaro ?” Annuii chinando la testa. “Ora occupati della mia asta e vedi di fare un bel lavoro” Appoggiai le mani sulle sue cosce e le feci scivolare fino a raggiungere le palle e racchiuderle tra i palmi. Iniziai a massaggiarle dolcemente per poi salire lungo il tronco durissimo. Mi avvicinai con la bocca e iniziai a leccare e baciare le palle per poi prenderle interamente in bocca e succhiare. Lui ansimava e mi diceva “dai troia continua così” Mi misi a leccare l'asta dalla base alla punta bagnandola della ...