1. Ad occhi chiusi...


    Data: 12/08/2019, Categorie: Etero Autore: BIMBA79

    ... affondo per riempirmi di te, per godere del tuo cazzo, sentirti scavare nella mia carne bollente, ma le tue mani premono sulle mie cosce. Taciamo entrambi, mentre mi abbasso al tuo sporco volere. Mi maledico mentre mi trattieni, ti maledico mentre mi trattengo. È un gioco seducente quello che stiamo mettendo in atto, malefico e perverso, come le nostre anime. Ma colui che conduce la mia anima sei tu, arresa mi butto al tuo fianco mentre tu come un serpente velenoso scivoli con il viso tra le mie gambe. La tua lingua, così morbida e calda mi pare quasi impercettibile, come un soffio di vento. Devo mordermi il labbro più d'una volta per zittire i gemiti, per trattenermi e non pregarti di scoparmi. Le tue dita sono di nuovo dentro e su di me, non ho più forza per combattere contro la tua audacia. Arresa al tuo volere mi penetro più volte, fino a colare sulle lenzuola, per poi fermarmi e lasciarmi invadere ancora da te. Ho bisogno che il mio corpo esausto trovi pace. Come so che non sarai tu a farmi raggiungere il piacere. Mi abbasso a te, avrai ciò che vuoi, lo hai sempre voluto. A occhi chiusi porto le dita tra le cosce, cerco per un breve istante il tuo sguardo per poi ...
    ... negarmelo, preda dell'imbarazzo che non credevo di provare di fronte a quegli occhi maledetti. Non l'ho mai fatto davanti ad un uomo, tu sei il primo, e sarai l'ultimo. Stringo leggera le dita attorno a quel piccolo organo sensibile e mi lascio trasportare dal piacere. Sento il tuo respiro addosso, il tuo sguardo scrutarmi, le tue mani su di me. Una sensazione di vuoto mi inebria, mentre il piacere mi travolge in pochi minuti, il respiro si fa sempre più profondo e breve. Mi stai guardando, come nelle mie più perverse fantasie. Il tuo "ssshhh" mi penetra fino al cervello preda di un orgasmo tanto agoniato quanto devastante. Gemo sulla tua mano nell'intento di attutire i miei versi. Ti vergogni di me? Sono solo le tre del mattino, quando mi accoccolo esausta sul tuo petto. Perdendomi in quell'abbraccio che non puoi immaginare quanto mi manchi ora. Tra le lenzuola, che hanno il nostro odore, ci assopiamo. Inconsapevole di essere a letto con una bestia affamata, un animale che alle prime luci dell'alba godrà nella mia gola. Lo stesso uomo che mi sentirà implorare. Quell'istante, ricordi? Ti ho pregato, guardandoti negli occhi...CLICCA QUI PER ACCEDERE ALLE CAMS GIRL ITALIANE 
«1234»