Una giornata particolare - Racconti Erotici

Una giornata particolare

... calze e reggicalze e legata con le manette alla testiera del letto.Quando riapro gli occhi vedo finalmente Claudio sfondato da un vero cazzo. E che cazzo. Ma il movimento veloce e profondo di entrata e uscita mi fa capire che &egrave tanto che va avanti. Ha perfino la bava alla bocca. Carponi com�&egrave davanti al letto mentre Hamed lo sovrasta e lo infilza come un maiale.- Brutto frocio. Checca sfondata. Succhia cazzi sfondata. Culo rotto.Gli grido di tutto. Lui sorride e si vede che gode. Quando Hamed si ferma ed esce dal suo retto, il buco che resta aperto &egrave spaventoso. Subito una valanga di sperma gli fuoriesce scivolandogli lungo le gambe.- Che troia che sei.- Adesso vediamo tu come te la cavi.Mi fa lui sereno.Hamed intanto comincia a prendere posizione vicino a me:- Vieni qua checca. Ne hai ancora un po di cazzo o lo hai sprecato in seghe pensando a quando ti avrei inculato.Lui si alza e va vicino al nostro padrone.- Infilati sotto e fattela entrare con il culo sul cazzo.Lui obbedisce. Ha una buona erezione ed il mio culo deve essere stato lubrificato bene perché scivola dentro senza che neanche lo senta.Quando Hamed si mette fra le mie gambe ed appoggia la sua maestosa cappella alla mia fica capisco cosa voglia dire volere davvero ricevere un signor cazzo.Una voglia irrefrenabile mi assale. Lo prego di entrare e sfondarmi. I movimenti di Claudio nel mio culo non mi fanno ne caldo ne freddo.L�uomo affonda lentamente dentro di me. Adesso sento anche Claudio. Mi ...

... sembra che i due cazzi si tocchino. Ne voglio ancora e lo grido forte. Hamed spinge fino in fondo.Ancora un orgasmo sconvolgente. Lui continua imperterrito. Non so quanto dura. Ma quanto sento scaricare Claudio nel mio culo comincio a tremare tutta. I movimenti diventano inconsulti. Il primo fiotto di sperma che mi sento arrivare dalla figa in gola mi fa partire ancora una volta.Mi risveglio sempre sul letto ma non più legata dalle manette. Mi rialzo e vado in bagno, li trovo di due uomini in doccia con Claudio inginocchiato, ricoperto di sperma e Hamed che gli sta pisciando in faccia.- Guarda troia, la tua bella mogliettina si &egrave svegliata. Ehi, troia, devi pisciare? Vieni qua, c�&egrave un cesso libero per te.Subito mi sveglio. Finalmente posso restituire a quel bastardo di Claudio tutte le pisciate che mi ha versato nel culo. Entro in doccia anch�io, sposto di lato Hamed e mi metto sopra di lui e gli dico:- Apri la bocca, troia.Lui esegue ed io gli piscio in bocca.Lo vedo tracannare tutto il liquido. Finalmente, penso, non me lo aveva mai lasciato fare, lo stronzo.Quando ho finito apro la doccia e mi lavo. Lui continua a stare ai miei piedi. Quando ho terminato esco dalla doccia e torno in camera. Hamed &egrave steso sul letto. Il suo enorme cazzo continua a svettare come se finora non fosse venuto non so quante volte. E� proprio un Dio. Prendo il lubrificante e mi preparo il buco del culo. Claudio &egrave dietro di me e mi aiuta. Mi mette tre, quattro dita ben unte e ...