1. Una giornata particolare


    Data: 17/08/2019, Categorie: Incesti Cuckold Sesso di Gruppo Gay / Bisex Autore: imitalo

    ... padre e mio figlio mi stanno violentando sotto lo sguardo di mio marito che, ho intravisto, con la telecamera &egrave tutto intento a riprendere la scena.Vinta, mi abbandono e lascio che mi usino. Sento per primo mio figlio scaricare la sua giovane irruenza nelle mie viscere. Solo quando ha terminato la sua eiaculazione mi accorgo che anche lui si trattiene nel mio retto, con l�evidente l�intenzione di svuotare anche la sua vescica. Vorrei gridare.Ma il primo fiotto di sperma di mio padre investe la mia gola facendomi mancare il respiro. Non so come fare. Faccio fatica a respirare. Un altro fiotto lo segue e scende direttamente nella mia gola. Finalmente riesco a prendere un poco d�aria attraverso il naso. Lui si ritrae lasciandomi con la bocca dolorante. Il terzo, e poi tutti gli altri mi arrivano dritto in faccia.Il piscio di mio figlio sta letteralmente sformando il mio ventre. E� tantissimo. La pancia mi fa male.Loro ridono.Sento mio padre che ridendo dice:- Hai proprio ragione Claudio &egrave una troia. Figlia mia, succhi il cazzo come un�idrovora. E tu Luca, come hai trovato il culo di tua madre.Sento la dolce voce di mio figlio dire:- Mai inculato una vacca così.Intanto si tira indietro ed infila qualcosa che chiude il pertugio appena violato.Scende dal letto, mi viene avanti e mi fa:- Dai zoccola, leccamelo, che me lo pulisci.E� ancora in erezione. Mi viene davanti e me lo appoggia sulle labbra. Vorrei mettermi a piangere�.Invece imbocco quel cazzo, tanto più bello ...
    ... di quello di suo padre.Lui mi guarda beffardo e mi fa:- Te lo sogni di notte, vero, un cazzo così?Abbasso gli occhi. Lui lo fa uscire dalla mia bocca e comincia a pisciarmi in faccia.Gli altri ridono sguaiatamente.La pioggia dorata mi bagna tutto il viso e scende lungo il collo sui miei gonfi seni.Faccio forza sulle braccia per alzarmi ed aggredirli�. quando ��mi sveglio.Tremo tutta, i miei occhi fanno fatica ad adattarsi all�oscurità. Lentamente riprendo il controllo.Vedo al mio fianco il lento movimento del respiro regolare di Claudio che dorme beatamente.Mi rendo conto di essere tutta sudata. Con grande stupore mi accorgo di essere ancora in uno stato di eccitazione parossistica.Scivolo fuori dal letto e nuda come sono vado in bagno.Mi chiudo dentro e mi masturbo.L�orgasmo giunge subito violento. Quasi doloroso. Senza alcun piacere o ristoro.Continuo ad accarezzarmi. Sento il bisogno fisico di sentire qualcosa dentro di me.Provo a spingere due dita dentro di me. Arrivano al loro termine e quasi non le sento.Le tiro fuori e provo con tre, anzi quattro dita.Le rimesto dentro di me. Ho bisogno di più. Mi guardo attorno.Lo scopino del wc ha un lungo e corposo manico. Lo prendo e così com�&egrave, lo infilo dentro di me, dopo due o tre entrate e uscite lo posiziono sul mio culetto e lo spingo dentro. Lo ingoia in un attimo.Rinfilo l�altra mano dentro di me e così mi lascio andare finalmente ad un orgasmo liberatorio.Il piacere mi travolge e solo per miracolo che non mi metto a ...
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