Serena la tettona e quel porco del mio amico
Data: 18/08/2019,
Categorie:
Etero
Autore: GiovaOrt
... bianchi. Il seme puzzolente cominciò a colare ricoprendo anche la pancia e sgocciolò sulle gambe della ragazza.La troia cominciò a leccarsi le mammellone e bere tutta la sborra che poteva, senza nessun ordine dal porco: lei la voleva.Alla vista della tettona che beveva la sua sborra, il cazzone di Jacopo tornò immediatamente duro.Serena se ne accorse e lo guardò negli occhi mentre si ciucciava un capezzolone.�Mi fai schifo. Ma ora io voglio il tuo cazzo dentro di me. Scopami�Jacopo non se lo fece ripetere due volte: la spinse sul letto e cominciò a leccarle la figa fradicia.Ma Serena era decisa: �Non voglio la tua lingua, coglione, dammi il tuo cazzo!�Il porco fu ben felice di ubbidire, nessuno dei due pensò neanche minimamente ad un preservativo mentre Jacopo la penetrò. Un urlo disumano uscì dalla mia ragazza, mai l�avevo sentita urlare così dalla goduria.Cominciarono una scopata selvaggia, lei era assatanata, veniva in continuazione ma esortava il porco a sbatterla più forte, lui nonostante il grasso gli impedisse movimenti eclatanti sfruttava il suo enorme cazzo e riusciva a farla godere. Dopo aver scopato per mezz�ora a pecora, Jacopo la girò e continuò il lavoro, affondando la faccia tra le tettone della mia ragazza che lo strinse a sé e urlò ancora più forte.�FORZA PORCO SBATTIMI, SBATTI LA TUA TROIA, DAMMI QUESTO CAZZONE ENORME, PIù FORTE, PIù FORTE CAZZO��Sì troia, ti sfondo! Altro che il tuo ragazzo, vero? Dimmelo. Chi preferisci, troia?��PREFERISCO TE COGLIONE, ...
... ANZI PREFERISCO IL TUO CAZZONE ENORME, LASCIA STARE QUEL CORNUTO E SBATTIMI��Sì, è proprio un cornuto quel coglione! Ti sbatto, ti apro in due!�Continuarono ad insultarsi a vicenda e ad insultare me per un�altra ora, scopando sempre più forte e cambiando posizione da pecorina a missionario continuamente.In ogni posizione il porco trovava il modo per dedicarsi anche alle tettone della troia, che apprezzava: �AVANTI, STRIZZAMI LE TETTE, COGLIONE, SONO TUTTE TUE. MORDILE, Sì COSì! PRENDILE A SCHIAFFI, PIù FORTE! CRISTO, STO VENENDO�Finché, finalmente, Jacopo la avvertì che stava venendo.�Voglio sborrarti addosso, troia tettona!��Fallo allora, innaffiami di nuovo!�Il porco sfilò il cazzone dalla figa della mia ragazza e venne copiosamente sulle sue tette e sul suo viso, lei cercò di prenderne il più possibile in bocca.�Ma quanto cazzo sborri, tu non sei umano� neanche nei porno ho visto gente sborrare così tanto, sei fantastico��Entrambi esausti, rimasero a letto ancora una mezz�ora fin quando Serena si alzò, si vestì e uscì dalla stanza per andare a lavarsi prima del mio ritorno. Jacopo, rimasto solo e ancora nudo, sorrise. Il suo più grande sogno era diventato realtà, e dato quello che aveva detto la tettona, probabilmente non sarebbe stata l�unica volta�Ero nella mia stanza, col cazzo in mano e sborra su di me e perfino sul letto.Era passato un mese dalla fine delle vacanze, e quella mattina, dopo che Serena era andata a lavoro, avevo trovato nella cassetta della posta una ...