1. La mia segretaria Padrona - 2


    Data: 18/08/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Deadpool80

    ... ordino di metterti qualche cosa in culo tu lo fai?" "Si padrona" "Visto che hai un dito in culo, mettiti comodo, spingilo bene dentro e fatti un ditalino. Cerca la prostata." Mi misi a muovere il dito dentro e seguendo le sue indicazioni trovai un punto più sensibile. Notai subito che il cazzo incominciava a colarmi. "Adesso cambiamo. Hai lo spazzolino, infila quello dalla parte del manico, deve restare solo la testa fuori." Presi lo spazzolino, era fine, lo infilai senza problemi. Esplorai delicatamente per metterlo tutto. "Ora alzati e passeggia in giro" Le raccontai quello che provavo, con questo bastoncino che si muoveva mentre mi spostavo in giro. "Bene, passiamo a qualcosa di più grosso. Che cosa hai là attorno?" Mi guardai là attorno, non trovavo niente. Andai in bagno e mi accorsi del mio shampoo in confezione da viaggio. Lo descrissi alla padrona e mi rispose con un lapidario "ok. Nel culo, su, non perdere tempo." Lo cosparsi di bagnoschiuma, tolsi lo spazzolino e cominciai a premerlo sul buco. In piedi non ce la facevo, mi misi a pecora. Finalmente entró. A differenza di prima, ora sentivo il buco allargato. "Adesso vestiti, alla buona, quello che hai a portata di mano. Devi scendere giù in auto." Ero terrorizzato. Presi dei jeans e una maglietta e una felpa. "Ti conviene mettere le mutande" Mi vestii con difficoltà. "Ora scendi, non usare l'ascensore ma solo le scale. Vai in auto. Se ti esce dal culo quello shampoo quando torni ti punisco fino a farti piangere." ...
    ... Scesi per le scale, tenendo una mano dietro, per fortuna non c'era nessuno. "Apri l'auto, solleva il sedile dietro." Con mio assoluto stupore c'era un cazzo finto e una piccole chiave. "Li nascosti io, chi credi le abbia la seconda chiave? Torna su in camera." Corsi di sopra, sempre con l'imbarazzo della mano dietro. In camera mi spogliai di nuovo. "Ora, quel bel cazzo finto lo metti a terra con la punta in alto, dovresti avere il culo già bello caldo e lubrificato ma lo bagniamo un po'. Succhialo." Mi ritrovai allora con questo cazzo fissato a terra con la ventosa, mi chinai in ginocchio e colai un po' di saliva, poi usai le bocca per lubrificarlo tutto. "Ora voglio che ti alzi in piedi e che ti accucci sopra." Mi alzai in piedi e scesi giù, lo shampoo uscì praticamente da solo. Appoggiai il buco su quella cappella e scesi giù fino a farla entrare. Poi sempre più giù finché non entró tutto. "Adesso fai un bel su e giù, una bella cavalcata." Mi misi letteralmente a saltellare, preso dal godimento di come mi stavo penetrando da solo il culo. "Ora fermati e vai giù fino a terra, con la mano stacca la ventosa e alzati." Me lo infilai fino alle palle finte, poi lo staccai da terra. Quando mi alzai mi resi conto di quanto grosso era e quanto ce lo avevo dentro. "Vai sul letto" Mi spostai dal bagno alla camera leggermente piegato in avanti e raggiunsi il letto. "Sei stato bravo, ti meriti un premio. Prendi la chiave e togliti quello che hai sul cazzo, liberalo." Come lo aprii mi ...