Nora e io 01
Data: 27/10/2017,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: Difficilissimo, Fonte: Annunci69
... di scuola, tale Alex. Quest’ultimo meriterebbe, tant’è complessa e perversa come figura, una serie di racconti tutta dedicata a lui quindi, per non spaziare troppo, mi limiterò soltanto a spiegarvi chi fosse. Alex era, già da ragazzino, un vero pervertito, era considerato il ragazzino più bello della scuola e questo gli permetteva di fare facili conquiste. Soltanto che ad Alex non piacevano soltanto le ragazze, a lui piaceva qualsiasi cosa di decente che si muovesse, così ci coinvolse presto in un giro di masturbate a tre reciproche. Furono le prime esperienze che mi indirizzarono verso la bisessualità e che quindi ricordo sempre perfettamente. Solitamente la nostra pratica avveniva proprio a casa di Antonio nella sua camera da letto, che ricordo ancora benissimo pur non andandoci da tanti anni. Era una cameretta con due letti (l’altro era della sorella) molto piccola e buia, poiché aveva solo una finestrella spesso e volentieri chiusa. La cosa che mi faceva sempre pensare era come in una casa meravigliosa come la loro (erano molto ricchi di famiglia), grande e lussuosa, i due fratelli fossero relegati in una cameretta tanto brutta e piccola. Alex ci faceva andare là dentro e ci segavamo anche per interi pomeriggi, rigorosamente a vicenda!! Lo stesso Alex fu anche il primo di noi a perdere la verginità, attorno ai 13 anni, e iniziò a pressarci per spingerci a fare lo stesso. Così sia io che Antonio forzammo le nostre prime volte. Antonio la consumò a 15 anni con la sorella ...
... di Alex, di 13 (nel periodo in cui lo stesso Alex si scopava la sorella di Antonio, Viola, anch’essa di 13) mentre io lo anticipai di un anno. Era l’anno degli esami di terza media quando, verso fine secondo quadrimestre, iniziai a sentirmi con una mia compagna di classe, tale Alessia. In fondo a me piaceva sempre Nora ma la vedevo irraggiungibile, per cui presi a frequentarmi con questa ragazzina, che era abbastanza carina. Molto magra, forse troppo (e quindi senza forme alcune) ma alta e con un bel viso, occhi scuri e bei capelli biondo scuro lisci e lunghi. Alessia a dirla tutta era anche fidanzata con un ragazzo di Milano che veniva solo l’estate, quindi mi aveva messo subito in guardia del fatto che ci saremmo potuti vedere fino a inizio Luglio perché poi arrivava il suo tipo e io sarei diventato di troppo. Io e Alessia inizialmente ci vedevamo il pomeriggio dietro la scuola media, dove c’era un ampio spiazzale mai frequentato da nessuno se non da qualche coppietta. Là pomiciavamo e ci toccavamo un po’, insomma le classiche cazzatelle che fanno i 14enni alle loro prime esperienze. Solo che lei non era più vergine da qualche mese per cui non mi fu difficile portarla oltre. Dopo qualche sega e ditalino, sempre in quello spiazzale, iniziammo a vederci a casa sua fino a che, in un pomeriggio di fine Maggio, non mi disse di volerlo fare. Eravamo al secondo piano della sua abitazione, in camera sua e pronti per iniziare, io ovviamente molto emozionato e nudo al suo fianco. Lei ...