123 - La professoressa, gli allievi e la figlia, tutti in vacanza.
Data: 20/08/2019,
Categorie:
Autoerotismo
Incesti
Sesso di Gruppo
Dominazione / BDSM
Etero
Lesbo
Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu
Io sono Erica e sono una insegnante di matematica, ho quarantatre anni, un po� formosetta, ma niente di particolarmente esagerato, capelli e occhi scuri un viso mediterraneo, alta un metro e sessantotto, porto la quarta di seno, ho delle belle gambe e un bel sedere sodo e abbastanza importante. Vorrei raccontarvi cosa successe durante una settimana di vacanza con la mia scolaresca della quinta superiore. Devo dirvi innanzitutto, che in quella classe c�era anche una delle mie due figlie, purtroppo ripetente anche lei, ma non per motivi di studio ma per questioni riguardanti la salute. Lei si chiama Linda ed è biondina come il papà, fisicamente è molto diversa da me, più magra e minuta con le tette piccoline e un culetto molto sporgente. Di viso è molto carina, con gli occhi azzurri e il nasino all�insù. Dicevo della classe, è composta da soli sedici allievi, ma quasi tutti sono ragazzi disagiati, nella totalità sono ripetenti per almeno un anno e parecchi dei quali sono stranieri. Di sedici allievi dodici sono femmine e quattro sono maschi. Era primavera inoltrata e precisamente il due di giugno, quel mattino partimmo in autobus per raggiungere una località sulla costa azzurra dove, in un grandissimo campeggio, avevamo prenotato una villetta in legno, equipaggiata al primo piano con otto camere a due letti e una con un solo letto matrimoniale. A pian terreno invece si trovava una enorme cucina con quattro tavoli, un salone e quattro bagni. Faccio ora un passo indietro e voglio ...
... confidare a chi mi legge una cosa che poi è stata la pietra dello scandalo che ha provocato la reazione a catena scatenante tutti i problemi che si verificarono più avanti. Io, fin da giovinetta, mi sono scoperta con tendenze bisessuali, insomma per farla breve, a me piacciono anche le femmine.In particolare, mi ero innamorata di una ragazzina diciottenne di nome Lisa. Con lei inizialmente ci scambiavamo sguardi intensi e abbastanza significativi. Questo amore era sbocciato in classe, ma era sempre rimasto un amore prettamente platonico. Fisicamente in un paio di occasioni ci eravamo appositamente sfiorate il seno a vicenda, ma era sempre successo in pubblico e non avevamo mai avuto l�occasione per trovarci da sole in qualche posto sicuro per riuscire ad approfondire la nostra intesa sessuale. La vacanza assieme poteva rappresentare finalmente una ghiotta occasione per conoscerci meglio. E così il secondo giorno, approfittando che tutti erano in spiaggia, lei ed io separatamente ci allontanammo per rincontrarci davanti alla villa, una occhiata in giro e poi finalmente sole dentro casa. Ci spogliammo rapidamente dei copricostume e dei bikini e lasciando sparsi gli indumenti per il corridoio e per le scale raggiungemmo camera mia. Le nostre mani febbrilmente cercarono una il corpo dell�altra, le nostre bocche avide e piene di desiderio represso, si impadronirono dei capezzoli, nella posizione del sessantanove io leccai la sua meravigliosa e depilatissima fighetta, lei ricambiò ...