Notte di fuoco alle terme di caronte - Racconti Erotici

Notte di fuoco alle terme di caronte

Come di consueto io e mio marito (Luca) il fine settimana lo trascorriamo fuori dalla solita routine.

Decidemmo così di trascorrere un felice weekend a Pizzo Calabro.

Dopo aver trascorso una magnifica giornata al mare e degustato le ottime pietanze locali, decidemmo di recarci alle Terme di Caronte per godere di un bel bagno caldo rigenerante..

Eravamo anche consapevoli che, quell'incantevole luogo nelle ore notturne spesso e volentieri veniva affollato da diverse persone in cerca di altri tipi di piaceri...

Per l'occasione decisi di indossare un micro perizoma con un mini t-shirt bianca, Luca invece come suo solito fare aveva portato con sé il costume.

Arrivati sul posto, notammo subito che il parcheggio delle Terme era strapieno di auto, la cosa strana però che dentro la piscina c'erano si e no 5 o 6 persone, ovvero uomini di mezza età e un paio di ventenni.

Arrivati ai piedi della piscina, iniziai a spogliarmi, deponendo sulle panche di legno libere gli indumenti indossati..

Luca fece altrettanto e così entrammo finalmente in acqua... Ovviamente i maschietti presenti non persero tempo a bisbigliare fra di loro e ad ammirare le mie graziose curve coperte soltanto da un micro perizoma ed una mini t-shirt dalle quali si intravedeva tutto..

Ovviamente, sia io che Luca non prestammo alcun imbarazzo visti i precedenti..

Anzi, se devo essere sincera fino in fondo, quella situazione era molto eccitante.

Rimanemmo circa 20 minuti in acqua a parlare ...

... del più e del meno io e Luca, nessuno dei presenti fece il primo passo, anzi alcuni di loro andarono via fin quando rimanemmo in 5 ovvero, io, Luca due giovani ragazzi poco più che ventenni ed un uomo sui 50 anni..

Oramai certi di non concludere nulla, proposi a Luca di andare via, mi sentivo osservata da tutti i presenti perché praticamente ero nuda, ma nessuno ebbe il coraggio di farsi avanti..

Ad un certo punto fu Luca a prendere l'iniziativa, con tono forte e deciso mi chiese di togliermi la t-shirt che indossavo, dando modo ai presenti di ammirare il mio seno, ovviamente non me lo feci ripetere due volte e ubbidì al suo comando. Luca invitò i presenti ad avvicinarsi per ammirare da vicino le mie grazie.

Non vi nascondo cari amici che, anch'io avevo buttato l'occhio su uno di loro, era uno dei due ventenni (Andrea), notai subito la sua bellezza, aveva un viso così bello che ancora oggi nel scrivere questo racconto solo a pensarlo sento una strana sensazione.

Ad ogni modo, tutti si avvicinarono anche il cinquantenne, iniziammo a fare le dovute conoscenze, il secondo ventenne (Rocco) inizio a toccarmi su per le cosce fin quando la sua mano raggiunse la mia patatina, lo lasciai fare, in quel momento il mio pensiero era rivolto verso di Andrea il quale rimaneva lì immobile a guardare il suo amico Rocco, decisi di prendere io l'iniziativa, presi la sua mano e la poggiati sul mio seno, Luca iniziò a baciarmi e il folto cinquantenne iniziò a segarsi. Finalmente la ...