1. Tanti sogni e parecchi ricordi


    Data: 24/08/2019, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    ... che lui si stese per terra e la tirò verso di sé, a quel punto Marinella iniziò a cavalcarlo. All�inizio l�imbarazzo e la titubanza era perseverante, dato che con costanza si muoveva piano e in silenzio, poi l�eccitazione divenne costantemente più agguerrita e tenace, visto che in questo modo si lasciò andare completamente abbandonandosi. Lei cavalcava sempre più veloce e gridava, le sue mani adesso erano ancorate a quei pettorali messi in luce e resistenti come la pietra, nel momento in cui percepiva quel cazzo grosso e largo che si muoveva con forza dentro di lei, poi nel momento in cui raggiunse l�orgasmo acremente si svegliò.Al presente era lì, seduta su quel canap&egrave da ormai molte ore e non riusciva a non bagnarsi di nuovo ripensando vivamente a quel sogno così forte, intenso e travolgente da non molto tempo vissuto. Distrattamente teneva la mano negli slip e infilava lentamente le dita in quella fessura affamata e torrida, ma neanche infilando tutta la mano poteva analizzare né provare le sensazioni totali di quella notte. A un tratto le rivenne in mente laddove andò a studiare da quella sua compagna d�università, Lidia, in quanto era molto coinvolgente e intrigante, tenuto conto che ogni volta che la guardava lei arrossiva e abbassava lo sguardo. Lei era incantevole quasi da infondere paura, stupenda, visto che tutti i ragazzi le correvano dietro e lei provava un forte e un marcato senso d�ammirazione e di considerazione, al presente però si sentiva molto agitata ...
    ... e l�eccitava vedere l�amica seduta sul letto con le gambe incrociate, per il fatto che riusciva a immaginare da sotto la gonna la sua pelosissima fica da far invidia, facendone peraltro un effettivo e un fondato vanto.Lei non aveva mai avuto rapporti intimi con una donna, eppure la questione l�aveva incessantemente stuzzicata e superficialmente tormentata a dismisura, perché attualmente con faciloneria e con regolarità s�eccitava guardando le belle ragazze per strada. L�amica la guardò e iniziò a ridere, Marinella non capiva che cosa le fosse esteriormente preso, poi s�accorse che dalla maglia attillata spuntavano in maniera percepibile due capezzoli grossi e sodi. Laura smise di ridere, il suo sguardo era diventato nel frattempo insinuante, malizioso e compassato, così iniziò a mordicchiarsi il labbro inferiore, s�avvicinò all�amica e iniziò timidamente a toccarle i seni. La reazione di Marinella la sorprese eccitandola, perché la spinse con forza, infine la gettò sul letto e cominciò a baciarla dappertutto, le sbottonò la camicetta facendo uscire quei seni pulsanti, la spogliò completamente e rimase a guardarla indifesa e nuda su quel letto con lo sguardo di chi non aspetta altro che sfogarsi ed esplodere di piacere. Le succhiò i capezzoli e con la mano iniziò a esplorare le sue parti intime lisce e morbide, perché per lei era inverosimile infilare le mani dentro quella lanosa e nerissima fica che non era la sua, dato che provava un sensazione bizzarra, focosa e originale, ...