1. Una vacanza tutta per me - svagarsi un po' (parte 4)


    Data: 25/08/2019, Categorie: Etero Autore: BlackInk, Fonte: Annunci69

    IV. EPIFANIA FUORI STAGIONE
    
    All’aperitivo di mezzogiorno vengo inglobato dal discorso delle tre Befane. Scopro che sono della mia zona e conoscono alcuni posti e persone che frequento anch’io. Ma la scoperta più entusiasmante è che non sono acide zitelle ma tre simpaticone. Gloria e Barbara single, mentre Betty sposata. Sono qui per festeggiare i trent anni di Gloria.
    
    Mi chiedo perché non abbiano scelto una destinazione più godereccia (tipo Barcellona, Madrid, Riccione), con qualche chances in più per fare bagordi e follie, ma tengo la domanda per me e mi gusto la loro compagnia.
    
    Mi parlano un po’ delle loro vite, dei loro tran-tran. Racconto anch’io di me e quando parlo del frocio malefico rimangono allibite.
    
    A bocca aperta Barbara mi chiede: “Non ci posso credere! Pensavo che tra di voi non esistessero certe cose.”
    
    Tralascio il “tra di voi” e il “certe cose” perché non sono tra quelli che s’incazza sulla separazione tra noi e voi, tra normali e non. Le spiego che nelle coppie omo si rivivono tutte le situazioni delle coppie etero, a volte anche in maniera peggiore. Vedi il culatello fuggente.
    
    “Invece con le tre lesbiche era come vivere con degli amici.”
    
    “Tre lesbiche?!?!?” chiede Gloria “Erano fidanzate?”
    
    “No. Tre single. E ci divertivamo come matti. Tutte le feste erano nostre.”
    
    “Ma facevate anche… ?” chiede imbarazzata la sposata.
    
    La guardo e sorrido.
    
    È lei che voglio per prima. Ha quel fare da brava ragazza che mi eccita. Voglio indurla ...
    ... in tentazione. Strapparle coi denti la sua patina di perbene.
    
    Annuisco. “Certo.” rispondo. “I nostri giochi erano bizzarri.” calco un po’ la mano. “Ma c’era molto sesso tra di noi.”
    
    “Ma non erano lesbiche?”
    
    “Diciamo che dal punto di vista affettivo erano lesbiche. Non si sarebbero mai fidanzate con un uomo. Dal punto di vista sessuale erano fullsex, come me.” vedo che sono leggermente spaesate. Allora continuo. Le faccio cadere come mosche. Voglio che mi chiedano di fotterle a più non posso. Sono un depravato. Lo so e me ne vanto. Spiego loro che nella mia vita libertina ho fatto sesso in tutti i modi possibili e immaginabili, che l’unica cosa che ho sempre aberrato è la violenza, il dolore, il far del male. Ma ho intrapreso qualsiasi altra pratica.
    
    “Ma cosa facevi con le tre ragazze?” mi chiede Gloria.
    
    Sorrido. La mia tecnica comincia a dare i suoi frutti. “Un po’ di tutto. A volte con una, a volte con tutte insieme. Restavo anche a guardarle mentre loro si divertivano.” so che questa affermazione è il colpo di grazia, lo strattone alla rete nella quale sono cadute. Mi guardano tutte e tre con gli occhi sgranati.
    
    “A guardarle e... basta?” mi chiede Betty. BINGO!!!!
    
    Sollevo le spalle con fare navigato. “Se mi chiedevano di stare lì, io ci restavo.”
    
    “E non ti veniva da saltare in mezzo?” Betty è capitolata. Il Generale Maiale ha vinto un’altra campagna.
    
    “Il sesso è un grande gioco. Bisogna conoscere le regole e rispettarle. Se lo si fa va tutto bene. ...
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