Sauna, sauna delle mie brame
Data: 25/08/2019,
Categorie:
Etero
Sensazioni
Autore: fallingslips
... finlandesi, questa era buia con delle lucine che indicavano i bordi e le assi dove sdraiarsi, in più dall�alto colava frequentemente una lenta coltre di vapore, che da una parte ci dava tregua dall�afa e dall�altra velava ancor più l�ambiente.La donna continuava a riposare sdraiata dandoci le spalle, così mi alzai e aggiunsi dell�acqua ai carboni ardenti provocando una forte vaporizzazione. Poi tornai dalla mia lei.Mentre la nuvola cresceva circondandoci, mi disfai dell�asciugamano e mi risedetti con calma, la mia erezione era spropositata tanto da far sorridere l�eccitata Helena. Mi feci riabbracciare dal suo corpo nudo: i suoi seni si incollarono alla mia pelle, il suo sospiro cresceva, la sua bocca si incollò alla mia. Inclinandomi il capo all�indietro mi baciò sensualmente, poi scese sul mento e lungo il collo, le mie mani le accarezzavano le cosce e tentavano di raggiungere l�apice senza riuscirci, l�eccitazione cresceva.Sentì la sua mano scendere lungo il suo corpo a contatto con la mia schiena e fermarsi alla vagina, mi voltai: Helena mi osservò mordendosi le labbra. Mentre il manto di vapore si ripeteva ci scambiammo di posto: ora ero io dietro a lei. Il mio membro, duro e caldo, le si poggiava violentemente sulla schiena, Helena si voltò di scatto.Mi baciò in bocca con foga e subito si tolse, osservò il mio membro, lo strinse tra le mani e si chinò, prendendolo tra le labbra. Osservai il suo passionale movimento nelle tenebre più fitte e il mio pensiero non poté ...
... che andare al suo racconto, a quando rimase denudata di fronte a quei due ragazzi, e alle voglie che le provocarono.Mentre il mio piacere cresceva il velo di vapore sfumava lentamente, lasciandomi presto preda della vista altrui. Quando il mio viso e parte del busto erano ormai distinguibili la donna si accorse che qualcosa stava accadendo dall�altra parte della stanza. A quel punto tentai di interrompere Helena, ma senza successo; gli occhi altrui si posarono su di me con crescente interesse.�Voglio che veda quanto sei mio� disse con un filo di voce.Socchiusi gli occhi, tentando di limitare i miei sospiri, ma quando rimisi a fuoco assistetti a qualcosa che non potevo aspettarmi.La donna che prima ci spiava con discrezione si era ora propesa verso di noi, e ci stava osservando incuriosita, mi fisso negli occhi, poi scrutò Helena e sorrise, si sfiorò i capelli con una carezza attirando l�attenzione, poi tornò sui suoi passi e uscì. Rimasti soli ci liberammo delle ultime inibizioni, ma il caldo era troppo, così decidemmo di cercare un luogo più adatto.Uscimmo coprendo i nostri corpi eccitati con il limitato lenzuolo, il freddo si faceva sentire e non conoscevamo il luogo, così ci portammo nuovamente verso la Jacuzzi, confidando che fosse libera. Ma così non era.Vi erano diverse persone appollaiate, tuttavia Helena si portò a bordo piscina, si liberò del velo e tutta nuda entrò nella folta acqua effervescente. La seguii non senza imbarazzo visto che la mia erezione era ancora ...