La nuova vita, l'inizio
Data: 26/08/2019,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: giuliocossu
Avevo appena compiuto cinquantuno anni nel periodo più difficile della mia vita, privato della mia verve comica che aveva contraddistinto tutto il mio percorso sino a diventare l'uomo maturo che ero e che mi sentivo, dentro di me avevo tutte quelle positività che ogni uomo avrebbe voluto, amici, considerazione, donne e un figlio che mi adora.
Ma ero privato però della cosa necessaria per completare la mia essenza, l'amore.
Si era appena chiusa una bellissima storia con una donna che mi aveva fatto passare dei momenti magici mai provati, lei mi aveva improvvisamente lasciato, troncando di netto una relazione che aveva unito me e mio figlio a lei e i suoi figli.
Preso dai pensieri negativi iniziavo così a ripercorrere la strada che avevo abbandonato anni prima per mettere su "testa": la trasgressione.
Le notti insonne mi permettevano di viaggiare in un mondo che quando ero ragazzo non era neanche immaginabile, il mondo di internet.
Mi imbattevo così in un sito chiamato Annunci69, ma sarà la solita fregatura a pagamento mi venne in mente da buon informatico. Così dopo una piccola verifica scattavo alcune foto abbastanza brutte e feci l'iscrizione.
Nessuno prestava attenzione a quel profilo anonimo di un cinquantenne che nulla aveva da offrire.
Pensavo alla considerazione che avevo nel mondo reale in contrapposizione a quella virtuale, eppure non sono da buttare, non sono palestrato certo ma......
Cosa è che fa effetto quando le persone hanno a che ...
... fare con me?
Iniziai un nuovo modo di presentarmi, per carità educato e signorile come è il mio stile, ma questa volta mettendo in campo quello che effettivamente sono.
Iniziavo così ad avere i primi "no grazie" che per un singolo è già qualcosa, e i primi appuntamenti, ma quello che più mi ha colpito è stata la riposta di una singola di Cagliari che distante duecento chilometri affermava che la facevo impazzire come scrivevo, tanto che la conversazione si sposta sulla piattaforma WhatsApp.
La mia mente si concentra solo su questa figura che inizia a entrarmi dentro come un batterio che si fa largo in ogni punto del corpo.
Inizio a fantasticare, a percepire il profumo solo guardando il display dello smartphone, a sentire la sua voce con il tipico accento cagliaritano in ogni dove, sono ammaliato.
Passano i giorni ed io in preda ad una sensazione di smarrimento non so come fare per organizzare un incontro con questa dea.
Tutti e due iniziamo a fantasticare una vacanza nella mia casa in campagna, paradiso terrestre per persone che vivono in città, in compagnia dei nostri rispettivi figli ci saremmo conosciuti senza peraltro avere mire trasgressive.
Ed ecco che un giorno all'improvviso capita il sabato libero per entrambi, o meglio libero dagli impegni quotidiani ma non dai nostri figli. Basta dico, prendo la macchina e vengo giù con mio figlio, tu vieni con il tuo piccolo e andiamo a mangiare una pizza come vecchi amici.
L'apoteosi, in quel periodo avevo ...