1. L'accento romagnolo fa bagnare la modella


    Data: 26/08/2019, Categorie: Tradimenti Autore: thiagoj

    ... servizio!!!
    
    Dopo due settimane mi chiama e mi dice:
    
    “Ti mando le foto con un programma per scaricarle.”
    
    “No ti prego, sono negata col pc. Non puoi metterle su una chiavetta e portarmele quando passi da Milano?”
    
    Nessuna scusa fu più inventata. Sono bravissima al computer ma volevo la mia rivincita.
    
    Passano altri 15 giorni e finalmente mi comunica che sarebbe passato a portarmi i file del servizio al castello.
    
    Ci vediamo a una fermata della metro, mi consegna la chiavetta e si propone di riaccompagnarmi a casa. Io per l’occasione ho scelto un look da ragazzina impertinente: jeans attilati (il mio culo non ha niente da invidiare a quello di Shakira) e maglietta stretta. Durante la strada mi propone di bere qualcosa in un locale. Va bene, andiamo. Sento il suo sguardo sul mio corpo ma io continuo a mantenere un’aria ingenua. Voglio godermi tutta la rivincita. Entriamo in vari locali ma, per un motivo o per un altro, non c’era nessuno che ci ispirasse particolarmente. Ecco, è arrivato il momento di fare la mossa vincente.
    
    “Portami a casa che te lo preparo io un caffè!” Gli propongo.
    
    Ora, premesso che la fidanzata lo ha chiamato tre volte durante il tragitto e premesso che lui ha l’aria di un tipo serio e fedele, gli faccio strada aprendogli la porta di casa mia.
    
    Lo faccio entrare e gli dico di andare verso la cucina. Lui entra e per dieci secondi mi perde di vista.
    
    Dieci secondi. Soltanto dieci. Entro in cucina anche io. Completamente nuda!
    
    “Non ...
    ... credi di dover finire il servizio?”
    
    Stefano a quel punto cambia espressione. Si avvicina e mi infila una mano tra le gambe, nella fica già calda e bagnata.
    
    “Sei una troia, lo sapevo che non aspettavi altro che il mio cazzo” E tirò fuori un bastone di carne, duro come la pietra. “Sogno quella bocca da 15 giorni, sono sicuro che sei una pompinara perfetta!”
    
    Io mi inginocchio e comincio a prenderglielo in bocca. Lo lecco percorrendo con la lingua tutta la lunghezza del suo cazzo, soffermandomi sulle sue palle. Poi risalgo e comincio a succhiarlo come la migliore delle pompinare. E’ la cosa che so far meglio. Sento lui che mi prende i capelli e me lo sbatte fino in gola.
    
    “Succhia modella del cazzo, vedi quanto è porco il tuo fotografo!”
    
    D’un tratto mi prende di forza e mi gira, facendomi appoggiare le braccia sul tavolo della cucina.
    
    “Ho sognato di sbatterti a novanta dal primo secondo!” Sento il suo cazzo appoggiarsi alla mia fica ed entrare prepotentemente. “Sii sbattimi tutta, continua a parlarmi e a insultarmi. Sii cazzo!”
    
    Mi cavalca in questa posizione per dieci minuti, sento il suo cazzo ingrossarsi sempre di più. Ma io non sono sazia. Lo faccio sedere su una sedia e con l’aria più porca che ho mi siedo su di lui divaricando le gambe e sbattendogli le tettone in faccia.
    
    “Fammi saltare sul tuo cazzo.”
    
    “Vieni a gustarti questa specialità romagnola troietta!”
    
    Vedo i suoi bicipiti gonfiarsi mentre mi prende con una facilità unica che mi eccita da ...