La cugina sverginata
Data: 29/08/2019,
Categorie:
Incesti
Autore: gladius
Siamo cresciuti insieme coi nonni, poiché i nostri genitori lavoravano, la mattina prima di recarsi al lavoro ci lasciavano dai nonni materni, e trascorrevamo li tutta la giornata fino a sera quando venivano a riprenderci e cosi� abbiamo fatto fino all�età di 11 anni. Io e mia cugina Stefania siamo cresciuti legati uno all�altra per questo, dopo le scuole elementari, siamo andati insieme anche alla scuola media e quindi al liceo per poi approdare all�università dove frequentiamo ancora e stiamo per laurearci all�età di 25 anni tutti e due, solo che lei si laurea in giurisprudenza e io in medicina. Mi è sempre piaciuta medicina forse per il fatto che quando ero piccolo e a casa dei nonni non guardavamo troppo la televisione, io e mia cugina giocavamo al �dottore�, mi piaceva esplorare ingenuamente il corpo umano e specie quello di mia cugina. Già da piccolo ero contento se potevo vederla nuda quando facevamo il bagno con la nonna dopo aver giocato sul prato ed eravamo tutti sporchi di terra. Il mese scorso siamo partiti insieme per andare in vacanza, eravamo nello stesso albergo ma in camere separate, tutti i giorni uscivamo la mattina per andare al mare per poi tornare a pomeriggio inoltrato in albergo per fare la doccia e prepararsi alla cena e quindi si usciva la sera sempre insieme o a passeggiare o qualche volta in discoteca dove avevamo anche fatto amicizia con alcuni ragazzi e ragazze inglesi. Già in discoteca ballando ci toccavamo per via della tanta gente che ...
... affollava il locale e a me venivano pensieri che avevo sempre avuto ma non avevo mai messo in pratica verbalmente con lei. Forse se ne era resa conto e probabilmente vista la confidenza e la complicità che c�era tra noi anche lei ne era eccitata al pensiero di essere toccata da me e non solo�Lo appurai subito dopo l�uscita della sala da ballo, ci salutammo coi nostri nuovi amici e ci avviammo a piedi verso l�albergo, lei mi prese sottobraccio e appoggiò la sua testa sulla mia spalla e mi disse che si era divertita ed era contenta, aggiunse che avrebbe fatto volentieri una passeggiata in riva al mare e provocatoriamente, credo, mi strinse il mio braccio col suo ancora di più, mi disse poi che aveva visto come la guardavo prima in sala da ballo e che le mie �strusciate�, durante il ballo, non erano per caso ma che l�avevo intenzionalmente toccata sul sedere con le mani. Le confessai subito che mi sarebbe piaciuto, se non fosse stata mia cugina, avere un rapporto con lei dal punto di vista sessuale e aggiunsi che mi piaceva molto, il suo viso era dolce i suoi occhi verdi emanavano sensualità, le labbra carnose e sensuali bagnate dal lucidalabbra rosso, i suoi capelli lunghi e mossi sembravano una cascata bionda, poi quella sera particolarmente perché era vestita in modo provocante, con una minigonna rossa che era più vicina all�inguine che al ginocchio, un top bianco scollato, e non indossando reggiseno, si vedeva il colore del cerchi dei capezzoli, ai piedi un paio di sandali con due ...