Una settimana, solo una settimana (Giovedì)
Data: 29/08/2019,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Amore&Psiche
... quelle due donne che guardano la vetrina. Gioco con le persone immaginandole protagoniste di situazioni al limite del verosimile. La una famiglia, padre e madre oltre i cinquanta e tre figli ormai grandi, due ragazze e un ragazzo, sereni, felici. Cerco di raggiungerli e accelero il passo. Voglio vederli bene così da costruirci una storia. Purtroppo ad un certo punto i ragazzi salutano e si allontanano. Peccato, mi sarebbe piaciuto osservare bene anche le ragazze. Mi concentro sui genitori. Lui, distinto, elegante, aria da manager, atletico, me lo vedo in pantaloncini corti impegnato su un campo da tennis di un prestigioso circolo. Lei, bella donna, affascinante, fasciata da un elegante abito blu scuro, gonna al ginocchio aderente al punto che si intravede il segno delle mutandine, cammina sicura su un paio di sandali dal tacco a spillo. Il vestito è abbottonato davanti ed ha una leggera scollatura, stretto in vita disegna dei fianchi perfetti, così come perfetti sono i polpacci tonici e le strette caviglie. Ha capelli lunghi lisci e biondi e occhiali dalla raffinata montatura in oro. Sono entrambi oltre il metro e ottanta e sono quella che si può definire una coppia perfetta. Già mi immagino lei nuda. Si dirigono ad un bar e si siedono ad un tavolino. Purtroppo i tavoli vicini sono tutti occupati e per poterli osservare mi siedo sul muretto della spiaggia di fronte. La distanza ovviamente non mi permette di sentire quel che si dicono ma la visuale è perfetta. Ordinano un ...
... cocktail e chiacchierano sereni. Chissà cosa si dicono. Ogni tanto lui guarda dalla mia parte ma non capisco se guardi me o altro. A un certo punto ho l’impressione che anche lei fissi il suo sguardo su di me. Poi, come troppe persone ormai, si abbandonano ai rispettivi cellulari e le fantasie che mi ero creato cominciano a sgretolarsi. Lui sembra divertirsi mentre lei è più tesa. Comincia a muoversi sulla seggiola e cambia continuamente la posizione delle gambe. Ad un certo punto si alza e entra nel bar. La “pipì” ecco cosa la agitava. Dopo qualche minuto torna al tavolino e noto subito come il vestito ha alcuni bottoni slacciati al punto che sedendosi credo di vedere un capezzolo scuro. Sono spiazzato. Lui le sorride e le prende una mano baciandogliela. E’ rilassato e compiaciuto mentre lei è più agitata. Tornano a chiacchierare finché lei dopo un attimo di esitazione si china e dalla borsa toglie qualcosa che porge al marito. Un suo sguardo severo e lei con una certa riluttanza dispiega sul tavolino un reggiseno e un paio di mutandine neri. Cazzo! Sta a vedere che lui le ha chiesto di toglierseli. Come se non bastasse lei comincia a sollevare la gonna svelando pian piano le cosce. Che gioco stanno facendo? Non so e non mi interessa, mi godo però lo spettacolo. E senza lavorare di fantasia. Continua in questo lento movimento finché le cosce sono completamente scoperte. Le tiene serrate segno di un evidente imbarazzo. E il marito la bacia, prima sul collo poi sulla guancia poi ...