Gli zii di Ludovica, il prequel - Racconti Erotici

Gli zii di Ludovica, il prequel

... sputa il liquido in bocca. Sono esausta, ma ho ancora voglia. Gli zii mi guardano il corpo, legato, sfinito.. e ancora arrapato. Luca mi guarda ironico: allora, troia, cominci a capire? mormoro esausta: cosa? che qui la danza la guidiamo noi, non tu! apro la bocca per rispondere ma lui me la tappa con una mano e dice: no, baby: fino a nuovo ordine aprirai la bocca solo per implorare torture o, indovina? Io completo: per fare bocchini, zio, ! esatto, dice zio Luca. Ora voglio usare le ruote di questo tavolo per farti assaggiare la vera tortura: ti tenderò il corpo lentamente: soffrirai molto e il tuo corpo sarà disponibile, tutto divaricato, per altre torture che io e Anna ti faremo: sarai ai limiti del sesso e del dolore: ti piace l'idea, troia? io mormoro, oh siiii, non sai quanti ditalini mi sono fatta vedendo porno di torture con la pornostar seviziata sul tavolo! Anna, ordina Luca: vieni, gira le ruote! Iniziamo: il mio corpo viene teso oltre il sopportabile, soffro, urlo.. godo da vera troia: mi vedono mugolare di dolore,sospendono la trazione, zio Luca prende un filo di nylon, lo annoda ai due capezzoli, poi lo lega ad una leva saldata sul tavolo, vicino ai miei piedi. Luca aziona la leva, tende il filo, i miei capezzoli vegono tirati facendomi gridare per il dolore! mi chiede: di più? mormoro, ohh siii. tira la leva, mi contorco, grido, lui mellifluo chiede: di più? a voce roca gemo: siii, ..: ecco l'orgasmo: urlo e mi abbandono sulla tavola! Zio Luca lascia i miei ...

... capezzoli tesi, mi guarda e dice: ti piace, "nipotina" ? sussurro: siiii!, lui tira la leva dei capezzoli: urlo e ho un altro orgasmo! ti piace proprio eh, porca? ora tocca alla tua fica. mugolo: si, si,,zio! fatemi tutto quello che volete: e già godo nell'attesa! Zia Anna si avvicina, ha in mano una frusta a nove cordelle di cuoio, mi dice: la vedi?, ti piace? si, rispondo! Anna mi guarda le tette, me le strizza: urlo perchè facendo così mi torce i capezzoli che già sono torturati dal filo che li tende! smette e dice, con aria da santarellina: oh, scusa, non mi ero accorta che te la godevi già! passa alle cosce divaricate: le strizza, le carezza, poi ne torce la carne, me le succhia salendo verso la fica che mi lecca a fondo, mi fa aprire le labbra e mi sputa in bocca dicendo: troia, ora te la lavoro per bene! Si allontana di un metro e fa partire la prima scudisciata: mi colpisce la fica con precisione chirurgica! urlo e mugolo a lungo per il dolore, e mi sento ancora più arrapata! Mi stanno facendo impazzire: non controllo più la mia libidine e mi contorco sul tavolo : ho avuto un altro orgasmo! dopo dieci minuti di frustate sono distrutta dal dolore e dagli orgasmi! zio Luca si siede sul tavolo di tortura: era questo che volevi, è vero. "nipotina"? rispondo a stento: oooh, siiiii! che porci depravati sie... non finisco la frase: un altro orgasmo! Zio Luca si avvicina al mio viso: che dici ora, porca? e tira un po’ la leva dei capezzoli. Mi inarco, godo per il dolore, lo ...