1. Al matrimonio di matteo e paola


    Data: 31/08/2019, Categorie: Etero Autore: fedeman_05

    ... presa dl mio uccello. Continuava la sua sega, lenta, fino in fondo a scappellarlo completamente. Riprendemmo a baciarci con foga e ci spogliammo del tutto. Il suo corpo caldo e abbronzato con in evidenza i segni del costume era stupendo. Da qualche settimana infatti era rientrata da una vacanza in Sardegna. Ero arrapato e anche lei non desiderava altro che farlo con me. Ci sdraiammo. Feci per allargarle le gambe ma si spalancarono da sole. La strisciolina di peli neri rimasta mi indicava la strada per raggiungere le grandi labbra. Mi inumidii due dita e le bagnai. Le infilai subito tutte due le dita, ruotai e andai fino in fondo. “Aaaaaaaah, piano Fede. Così la rompi” mi disse ridendo. Lo puntai, spinsi ed entrò tutto al primo affondo. Era fradicia. “Ahhhhh, dai Fede, ti voglio”. “Simo sei stupenda” e iniziai a ruotare il bacino e affondare. Gemeva e io mi sentivo il cazzo ancora più duro e lungo. Presi a stantuffarla con forza e potenza. Godeva la troia mentre la sbattevo sotto i miei colpi. Aveva alzato le gambe e le aveva appoggiate alla mie spalle. La baciavo e la sbattevo. “Sii fede, dai dai, forte più forte” mi sussurrava all’orecchio mentre e con la lingua me lo leccava e mi stuzzicava. “Scopami tutta, ti voglio”. E sentendo quelle frasi la mia esaltazione aumentava e aumentava la forza e la profondità dei mie colpi “Simo ti sfondo tutta, mi piaci”. “Ahhh, sbattimi maiale!! Spingimelo, dai sono la tua Simo, quella che ti pace” mi sussurrava all’orecchio. Iniziai a ...
    ... sentire aumentare l’intensità dei suoi respiri, le infilai la lingua in bocca e la baciai appassionatamente. “ Vieni dentro, dentro. Prendo la pillola” e sotto i miei colpi ancora più incessanti insieme esplodemmo di piacere “Ahhhhhhh, vengooooo!!!!” “Simo, siiiiiii, ti sborrooooooo dentroooo”. Avevo il cazzo ancora nella sua figa e ripresi a baciarla lentamente. Mi accarezzava il volto e si staccò. “Ogni tanto nella vita mi capita di volere qualcuno, poi penso che Ale non se lo meriti. Allora resisto. Oggi però non ci sono riuscita. Da quando ti ho visto arrivare mi sono sentiuta subito tremare dentro. Poi le circostanze hanno fatto il resto” mi disse. “E Ale?” chiesi. “Da quando sto con Ale anche da fidanzati, tu sei il mio secondo extra. Il primo è stato un mio ex collega. Per anni mi ha provocato e la sera della sua festa di addio per le sue dimissioni, siamo finiti in un motel e abbiamo scopato. Poi sei arrivato tu. Mi sei piaciuto subito fin dalla prima volta che ti ho visto. Tu però facevi fatica a salutarmi e stavi incollato a quella troia di Loredana e mi facevi incazzare, così ti mettevo in un angolo della mia testa per ignorarti. Oggi pomeriggio però il tuo sorriso, la tua allegria e il tuo essere di compagnia mi hanno fatto cedere del tutto e non sono riuscita a metterti nel solito angolo.” mi racconto a tratti seria e a tratti sorridendo. Ci baciammo ancora per qualche istante e poi lei si alzò e andò a lavarsi. Uscì dal bagno e vide il mio uccello di nuovo pronto. ...