Alice e i senegalesi
Data: 03/09/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: gladius
Alice è una lettrice dei miei racconti e mi ha scritto per raccontarmi cosa le è successo la scorsa settimana. E� una bella ragazza mora di 28 anni, alta circa 1,60 cm, con una terza di seno e un bel culetto sodo, gambe tornite da ore di palestraHa perso il lavoro d qualche mese ed è alla ricerca di un nuovo impiego, ha letto un annuncio sul internet e h contattato la ditta telefonicamente.Le ha risposto il titolare che dalla voce sembrava piuttosto giovane e la ha fissato l�appuntamento per il pomeriggio successivo.Alice si è preparata con cura, vestita con una camicetta bianca lasciata un po� sbottonata per far esaltare il suo seno sostenuto da un reggiseno a balconcino, tanga nero di seta, autoreggenti, una mini plissettata e scarpe con tacco alto, magari se il titolare era veramente giovane poteva colpirlo con l�abbigliamento sexy.Al pomeriggio ha preso l�autobus per recarsi all�appuntamento, la ditta si trovava periferia e dalla fermata dell�autobus era a circa 300 metri a piedi.Giunta a destinazione si presentò al colloquio durante il quale non fece nulla per non esibire la scollatura, accavallare le gambe scoprendole sino all�attaccatura delle autoreggenti ma nello stesso tempo rispose a tutte le domande con precisione professionalità Il titolare rimase chiaramente colpito sia dall�aspetto e non smise di osservarla con attenzione sia dalla capacità di espressione e le fece intendere che il giorno successivo le avrebbe fatto sapere l�esito che molto probabilmente ...
... sarebbe stato positivo. .Alice uscì raggiante e si avviò verso la fermata, dopo pochi passi vide un ragazzo di colore che esponeva su una coperta alcune borse taroccate decisamente belle.�Quanto vuoi per quella borsetta? �Ciao bella signora, per una come te solo trenta euro.�La ragazza osservò le borse, ma ne cercava una un po� più grande.�Hai solo queste?��Qui si ma nel magazzino ne ho molte altre, se vieni con me è qui vicino, in quel capannone�.Alice rimase un po� perplessa, ma la gentilezza dei modi del ragazzo e il suo aspetto la rassicurarono.�Va bene , ho ancora qualche minuto libero, andiamo�.�Bene io mio chiamo Paul e tu?��Alice��Sei sposata Alice? Io sono sposato ma mia moglie è rimasta in Senegal��No sono fidanzata�Attraversarono la strada, Paul apri la porta del magazzino e la invitò ad entrare prima di lui, il locale era in penombra e si notavano alcune coperte per terra ma nessuna borsa.�Ma dove sono le borse��Purtroppo sono finite, ma ho una sorpresa per te�, e cos� dicendo Paul estrasse dalla tasca un coltello a serramanico e lo puntò alla gola della ragazza.�Non urlare altrimenti ti sgozzo��Non farmi del male, cosa vuoi, ti do tutti i miei soldi, ho solo 70 euro m puoi prenderli tutti.��Non sono i soldi che mi interessano, ma tu, se vuoi uscire senza che ti sfregi quella bella faccina comincia a spogliarti.��Non ci penso proprio, adesso urlo e vediamo cosa succede�Prima che avesse tempo di continuare l�uomo le tappò la bocca con la mano e le puntò il coltello alla ...