Una zia assurda, 1
Data: 03/09/2019,
Categorie:
Etero
Incesti
Cuckold
Autore: Mister Cork
... Non ne posso piùùù!!! Ficaaa!!! Cazzooo!!!E anche questo sabato me la vado a trovare. Arrivo da lei e mi accoglie con un caffè e le mie ciabatte preferite. Maledetta. Ha anche le calze di nylon. Oggi però sono nere. Cazzo quei piedi� i leggins le sottolineano il sedere perfetto, e ridiamo e scherziamo mentre lei fa dondolare le ciabatte sui piedi di continuo, sfilandole ogni due secondi mentre accavalla le gambe: vedo il segno delle dita nella suola. Cazzo qui si mette male e devo cambiare posizione per non dare troppo nell�occhio.�Con la ragazza come va?��Eh mi ha lasciato...��Oh!!! E come mai???� chiede stupita.�Sembrava una brava ragazza...��Sì...� e poi aggiungo sottovoce: �anche troppo...��Come hai detto?��Oh no, niente...��Hmmmah boh� sarà� magari tornate insieme eh?��No no no zia, non succede...�Capisce di aver toccato un tasto dolente e cambiamo discorso: mi fa vedere cos�ha intenzione di fare al giardino e mi comunica anche che deve assentarsi un paio d�ore per fare dei giri e lasciarmi solo. Strano che esca a fare dei giri di sabato pomeriggio. Per me non c�è alcun problema, figuriamoci� casa libera con tutte le sue scarpe a disposizione!!! Io inizio a lavorare e zia Martina entra in casa a cambiarsi. Quando esce la trovo stupenda, e mi chiedo ancora di più dove debba andare, così tirata: con la gonna e le scarpe col tacco. Ha anche cambiato le calze: ora ha i collant color carne, come piacciono a me!!! Per le amiche non si è mai tirata così. ...
... Boh, a me importa relativamente, mi basta avere quello che voglio a mia disposizione. Aspetto dieci minuti per essere sicuro che si allontani, e poi via: cesto della biancheria, tiro fuori le sue calze nere (anzi� gambaletti per la precisione) e annuso: porca puttana, questi puzzano sul serio. E io non capisco più nulla. Vado nello sgabuzzino, tiro fuori il cazzo e infilo un gambaletto. Ecco, inizio a scopare la sua ciabatta mentre annuso l�altra. Sono eccitatissimo� �zia� amore� cazzo� ti voglio...� penso mentre la mia cappella coperta di nylon spunta dalla pelle incrociata a x della ciabatta. �Zia� amore...� la immagino che gode con le gambe ripiegate sulle spalle e gli occhi ribaltati all�indietro, le dita che si intrecciano dopo che ho accarezzato i suoi seni� voglio leccare il buchetto del suo sedere e poi penetrarlo. Vengo in pochi secondi e lo sperma si spande in un filo denso tra la sua calza e la suola di sughero della sua ciabatta. Ancora annuso l�altra pensando che vorrei fare l�amore con lei, sentire la sua bocca con il sapore del mio cazzo e toccare la sua figa grossa: sì, perché da quello che si vede attraverso i suoi leggins ha proprio la figa bella grossa, come piace a me.�Ziaaa!!!� cazzo, qua è ancora duro. E ancora non ho tolto la calza, e ancora scopo strofinando. La immagino� ohmmmioddio!!! La immagino a� no, non posso pensarlo, non posso dirlo!!! Cazzo!!!Non posso immaginarla tra due uomini� non posso!!! E invece sì, la immagino a godere così. Delle ...