1. Gabinetti pubblici " il signore"


    Data: 03/09/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: overbsx, Fonte: Annunci69

    ... delle donne, e senza esitare entrò in quello dei maschi. Questa volta si guardò intorno, un ragazzo era intento a lavarsi le mani al lavabo, nessuno era agli orinatoi, si diresse lentamente a quello di prima, attese qualche secondo prima di abbassare la cerniera, mentre con lo sguardo scrutava tutt’intorno. Alle sue spalle le porte dei wc erano chiuse tranne una che era accostata. Si rilassò Daniele, la sua mano impugnava il cazzo semiduro, non pisciava, non era lì per quello, e non appena vide il ragazzo dirigersi verso le scale, fece scorrere la mano su e giù.
    
    Il silenzio era totale, Daniele mentre si segava si girava continuamente, aveva paura di essere scoperto.
    
    Era sul punto di sborrare quando si accorse che dalla toilette socchiusa usciva un tizio. Daniele bloccò la sua mano sul più bello, accostandosi maggiormente al muro. L’uomo si posizionò all’orinatoio vicino, il ragazzo non si mosse, ma ruotò leggermente il capo a sinistra, verso il ventre dell’uomo. Il fanciullo fu scioccato da ciò che vide; il signore era distante dalla porcellana quasi rivolto verso di lui, la mano aveva impugnato sia l’asta che le palle, esibiva quel pacco scuotendolo su e giù, a destra e sinistra, a tratti si sollevava sulle punte per farlo vedere in tutta la sua consistenza.
    
    Daniele era bloccato, non riusciva a distogliere lo sguardo da quella massa, il suo affare era un terzo rispetto a quello del signore, continuava a guardare, la cappella pareva un grosso fungo violaceo, e mentre ...
    ... inconsciamente era rapito da quella visione, avvertì la mano dell’uomo sul suo culetto. Si era avvicinato, con la sinistra esibiva il suo gioiello, mentre la destra era intenta a carezzare i glutei del ragazzo. A Daniele piaceva quel tocco, non faceva nulla per fuggire come aveva fatto prima: si lasciava toccare, non incoraggiava ma neppure si ritraeva, e mentre l’uomo si faceva più intraprendente, il ragazzo riprese a masturbarsi. L’uomo a quel punto fece segno a seguirlo nella toilette con la porta, ma il ragazzo fece intendere di non volere, ora era pentito di quel che stava facendo, ma non aveva la forza o forse non voleva smettere. L’uomo sapeva che non era il caso di insistere con quel fanciullo, era troppo presto. Nel contempo volle provare la disponibilità del fanciullo, e mentre Daniele si segava, lui da dietro infilò la mano all’interno dei pantaloni; delicatamente e lentamente superò anche l’elastico dello slip. Il respiro dell’uomo ora era più intenso, toccava quei meravigliosi glutei, massaggiava quella carne fresca mai da alcuno violata. Il ragazzo ora gemeva, l’uomo sa che può spingersi oltre, e col medio inizia a navigare tra i glutei, al ragazzo piaceva, infatti spingeva il culetto indietro mentre stringeva il culo.
    
    Ora Daniele aumenta il movimento della mano scuotendo la testa, l’uomo sa che sta per sborrare, ed allora anche lui si sega, comprende che quello è il momento giusto, quindi si fa più audace e col dito sollecita il buchino del fanciullo mentre ...