1. FIDANZATO CON UN...


    Data: 04/09/2019, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Gay / Bisex Autore: chiodino, Fonte: RaccontiMilu

    UNA BELLA GIORNATA AL FIUME.Una bella giornata di giugno. Un ragazzo in pantaloncini e maglietta esce di scuola assestandosi sulle spalle lo zainetto. Giovane ed anzi sembra più giovane dei suoi anni, è venuto a vedere se avessero esposto i risultati finali della seconda B ma c' è un ritardo. Non è minimamente preoccupato, nessun problema, solo una logica curiosità, Aspetterà i due giorni necessari e si avvia tranquillamente verso la vicina fermata della corriera. Due ragazze incrociandolo lo guardano e si dicono qualcosa ma lui non se ne accorge. Un bel ragazzo comunque, capelli biondo scuro naturalmente ondulati, alto, un poco minuto. Le ragazze sono state colpite però dai lineamenti delicati di lui e dagli occhi chiari. Via per tutta la settimana i suoi, vuol trascorrere la mattinata al fiume. E' l' inizio delle vacanze e l' anno prossimo affronterà l' esame di Stato, la maturità classica.Nuota, prende il sole per poi, quando sente fame, dirigersi verso il bar che ha adocchiato all' arrivo. Decide per la scorciatoia ma scivola quasi rovinosamente proprio al culmine della salita breve ma ripida. Lo aiutano ed anzi, un uomo vedendolo sofferente lo ospita al suo tavolino. Vuole offrirgli anche qualcosa da mangiare e parlano a lungo. Gli propone poi di accompagnarlo a casa in macchina, il ragazzo gli ha detto dove abita ed è di strada, gli dice l' uomo. Si, hanno chiacchierato a lungo. Più tardi, in macchina, l' uomo dice che deve passare da un certo posto, una deviazione di ...
    ... pochi minuti che lascia il ragazzo indifferente. Ti fa ancora male la caviglia? No risponde, è quasi a posto. Mente, è del tutto a posto e sta solo scroccando un passaggio in macchina fino in città. La macchina è vecchia ma sempre meglio della corriera magari piena e puzzolente di gente poco lavata. Hanno lasciato la statale, poi lasciano la strada asfaltata, superano una sbarra aperta. Siamo arrivati dice l' uomo. Scendi, in macchina fa caldo e dentro c'è della acqua fresca.Gli sono saltati addosso sorprendendolo in due, forse anche tre. Lo aspettavano. Un cerotto sulla bocca perchè non gridasse mentre un giro di corda gli imprigionava i polsi, Una benda sugli occhi e le minacce. Ora è sotto, in uno scantinato illuminato solo da una lampadina fioca che pende attaccata al filo della luce.Sono di sicuro in tre, no, sento una altra voce. E' questo? Mica male è una bella signorina. Spogliamolo e controlliamo la merce. Ridono, cosa cazzo vogliono? Mi dibatto inutilmente ed alla fine sono steso nudo su un pagliericcio puzzolente, umido. Non ho freddo, sudo abbondantemente anzi. Un panno mi copre gli occhi. Tacciono. Vorrei dire che non sono ricco, i miei stanno bene ma non tanto da poter mettere insieme un riscatto. Ma perchè spogliarmi? La prova da mandare ai miei? Son mica una ragazza...Allora Giulio, ascolta. Conoscono il mio nome, l' indirizzo anche, ho raccontato tutto a quello, grato del pasto. Sanno perfino che a casa nessuno mi aspetta. Ci piaci e vogliamo divertirci con ...
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